A gennaio in piazza Vittorio Veneto il via ai primi grandi lavori in città

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 Novembre 2000 19:20
A gennaio in piazza Vittorio Veneto il via ai primi grandi lavori in città

Quadro complessivo dei lavori, piano alternativo della viabilità, programma straordinario per la mobilità (soprattutto in relazione al trasporto pubblico), progetto per la comunicazione alla città. Sono i quattro punti di intervento definiti stamani durante la riunione convocata dal vicesindaco Graziano Cioni con i tecnici della Mobilità, della Polizia Municipale, dell’Ataf, di Italferr e della Firenze parcheggi: all’ordine del giorno, i cantieri che si apriranno a Firenze a partire dal gennaio 2001.

Lavori che vanno dal nuovo sottovia in piazza Vittorio Veneto, al raddoppio del sottopasso ferroviario fra viale Strozzi e viale Rosselli, ai cantieri per le nuove fognature a Campo di Marte e nella zona di via Baracca. Lavori che andranno preparati, gestiti e realizzati attraverso un unico coordinamento: quella di stamani è stata solo la prima riunione operativa, a cui fra breve seguiranno le altre. Il primo grande intervento a partire sarà quello in piazza Vittorio Veneto, con la cantierizzazione del primo stralcio di opere civili della tranvia Firenze-Scandicci, per realizzare il nuovo sottopasso nel viale Rosselli prima delle Cascine.

Si tratta di un nuovo tratto di strada sotto il livello attuale che, per chi arriva da Porta a Prato, comincerà scendendo all’altezza del Fosso macinante (sulla sinistra rispetto al viale) per risalire e terminare all’incrocio fra il lungarno Vespucci e il Ponte alla Vittoria, di fatto attraversando la zona ora occupata dai parcheggi di fronte agli alberghi. Se l’iter amministrativo del provvedimento non subirà ritardi, il 3 gennaio comincerà l’installazione del cantiere: verifica dei livelli, prime recinzioni, sistemazione delle baracche e degli impianti.

Il 12 febbraio partiranno i lavori veri e propri, che porteranno all’eliminazione del parcheggio davanti agli alberghi, col taglio di 250 posti auto (più altrettanti “non regolari”). Dal 9 luglio il cantiere occuperà due corsie del ponte alla Vittoria e due corsie di piazza Vittorio Veneto: sarà il momento di massimo disagio, destinato a durare fino al 26 ottobre. Il 18 dicembre i lavori del sottopasso saranno finiti e la nuova strada percorribile; il cantiere chiuderà definitivamente a febbraio 2001, dopo gli ultimi interventi di rifinitura.

“Fra pochi mesi – ha detto il vicesindaco – la nostra città comincerà a vivere un periodo molto difficile. Partiranno lavori fondamentali, che hanno l’obiettivo di rivoluzionare e potenziare la mobilità e di portare i miglioramenti che i fiorentini aspettavano invano da anni, in una città ingessata da mezzo secolo. Ora finalmente ci siamo. Ma siamo anche consapevoli che la realizzazione di questi interventi non sarà indolore: porterà disagi che non esito a definire molto pesanti.

Per questo il coordinamento degli interventi, il potenziamento del trasporto pubblico e l’informazione ai cittadini saranno elementi fondamentali per poter governare una situazione complessa e impegnativa, sia per chi la gestisce sia per chi la subisce. In questo momento il nostro sforzo è per creare un unico coordinamento e studiare le alternative di viabilità che possano mitigare il più possibile i disagi. Fondamentale sarà anche l’informazione ai cittadini, che vogliamo siano consapevoli di quello che sta accadendo e del perché accade: stiamo studiando la definizione di una apposita struttura che possa fornire dati, notizie, progetti sui cantieri, sulle opere, sulla mobilità”.

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