Il rinnovo del parco autobus della Cap conterà presto 50 nuovi mezzi per un investimento complessivo che si aggira sui 20 miliardi. Queste i numeri raggiunti grazie a un protocollo d’intesa firmato in questi giorni da Provincia di Prato e Regione Toscana che prevede un cofinanziamento regionale al 40% che ammonta a 1 miliardo e 600 milioni. Complessivamente si muoveranno quindi oltre 4 miliardi di lire (il resto è a carico della Cap) sufficienti ad acquistare più di 10 autobus, che vanno ad aggiungersi ai 31 già previsti dal piano provinciale di rinnovo del parco macchine finanziato (sempre con la partecipazione della Regione) nella primavera di quest’anno.
Gran parte dei nuovi mezzi sarà dotata di dispositivi per l’accesso facilitato ai disabili e di motori che riducono al minimo l’impatto ambientale. Per l’ultima tranche di finanziamenti è previsto anche un preciso vincolo riguardante le attrezzature per disabili e l’acquisto di mezzi a conduzione mista, elettrica e a carburante. Un ulteriore accordo di programma, firmato insieme al primo, prevede l’erogazione di 300 milioni alla Provincia per finanziare l’acquisto di mezzi piccoli da adibire al trasporto nelle aree a “domanda debole”, collinari e montane.
Tali risorse cofinanziano al 70% l’acquisto di mezzi da parte delle Aziende di trasporto o dei Comuni della Provincia di Prato. Sul territorio toscano inoltre la Regione complessivamente mette a disposizione un fondo di 4.3 miliardi che servirà a finanziare l’acquisto di ulteriori mezzi sulla base di progetti presentati dalle Provincie ed elaborati dai Comuni.
