Monitorare e sorvegliare l’impatto ambientale e l’impatto sanitario; aumentare la comunicazione e quindi il rapporto con gli operatori, gli utenti e i cittadini; mantenere un rapporto costante tra il direttore dei cantieri e l’ufficio tecnico di Careggi.
Sono questi i compiti principali della ‘Conferenza permanente di servizi’ creata dalla giunta regionale toscana su indicazione della Commissione di monitoraggio sui lavori e i cantieri di Careggi.
Il nuovo organismo è stato presentato oggi dall’assessore regionale al diritto alla salute, Enrico Rossi, e dall’assessore alle politiche sociosanitarie del Comune di Firenze, Giacomo Billi.
‘’Un’iniziativa che parte dal costruttivo rapporto sviluppatosi negli ultimi mesi tra Comune e Regione – ha detto Billi – anche nella consapevolezza che gli investimenti previsti per la sanità fiorentina nei prossimi 8/10 anni superano i 500 miliardi, e oltre 300 di questi per ristrutturare completamente Careggi’’.
‘’L’importanza dell’intervento – ha aggiunto Rossi, ricordando che la Toscana è l’unica Regione italiana ad aver esaurito completamente i fondi ‘ex articolo 20’ per la sanità – è ormai chiara a tutti.
Dobbiamo intervenire su una struttura in funzione, in alcuni casi con vere e proprie demolizioni di padiglioni, e tutti dobbiamo contribuire a limitare i disagi per l’utenza e per chi ci lavora’’.
‘’La Commissione di controllo e monitoraggio dei cantieri, voluta dal Consiglio comunale e della quale fanno parte Comune, Regione e Azienda ospedaliera – ha spiegato Billi – è un organo ‘politico’, l’interfaccia con la città, ma non è sufficiente, come abbiamo verificato anche dopo il primo sopralluogo a Careggi la settimana scorsa.
Serviva un organismo che potesse essere realmente di supporto e che avesse a disposizione strumenti tecnici’’.
La Conferenza diventa quindi una vera ‘cabina di regia’. Dovrà intervenire per evitare il superamento del rumore o individuare correttivi qualora questo si verifichi. Avrà poi il compito di preparare i piani sanitari: in alcuni casi dovranno essere attivate riduzioni di posti letto, e sarà proprio la Conferenza ad individuare collegamenti con le altre strutture sanitarie della città, con le quali dovrà essere in stretto contatto anche per i piani sanitari di emergenza, quelli cioè che sono predisposti per prepararsi ad eventuali necessità improvvise.
Dovrà poi essere preparato un piano di ‘comunicazione’ che consenta un rapporto con gli operatori, gli utenti e i cittadini, puntando a rendere tutti questi soggetti partecipi di quanto viene fatto a Careggi.
Infine, sempre la Conferenza, fermo restando il ‘potere’ assegnato dalla legge al direttore dei cantieri, dovrà essere il collegamento diretto tra questo e l’ufficio tecnico
dell’Azienda ospedaliera per intervenire dove si dovessero presentare particolari necessità ed urgenze.
La Conferenza è composta da cinque membri:
Mario Romeri – Coordinatore del dipartimento Diritto alla salute della Regione
Claudio Martini – Capo di Gabinetto del Comune di Firenze
Paolo Menichetti – Direttore generale Asl 10
Giancarlo Rossini – Commissario straordinario Azienda ospedaliera Careggi
Alessandro Lippi – Direttore Agenzia regionale Protezione Ambientale (ARPAT)
La Conferenza resterà in carica per la durata dei lavori.
