E' relativa all’incarico per la redazione del quadro conoscitivo al Piano Strutturale. Il Piano, che sostituisce nella strumentazione urbanistica il vecchio Piano regolatore (Legge Regionale 5 del ‘95), dovrà assicurare al processo di pianificazione un elevato livello qualitativo, sia per quanto riguarda il recepimento dei contributi disciplinari maggiormente avanzati e sperimentati in campo urbanistico, che per quanto utilizzabile del bagaglio conoscitivo accumulato dalla Amministrazione comunale.
“Particolare attenzione -spiega l’assessore competente, Enzo Turbanti- verrà attribuita al coinvolgimento della popolazione e delle risorse private”.
“A questo proposito -continua Turbanti- verranno coinvolti enti ed associazioni, categorie imprenditoriali ed ordini professionali, allo scopo di addivenire ad una visione futura dell’andamento urbanistico cittadino, il più possibile rispondente alle esigenze della società civile ed ampiamente condiviso”.
“In questo senso -conclude l’assessore- ci daranno conforto le nuove risorse della telematica: apriremo infatti un sito internet, attraverso il quale i vari soggetti interessati potranno offrire la loro collaborazione e dare suggerimenti; inoltre, come prevede la legge, il Consiglio Comunale nominerà un Garante dell’informazione, che dovrà garantire al cittadino la massima trasparenza dell’iter pianificatorio”.
Firmata convenzione tra il Comune di Grosseto e il Dipartimento di Urbanistica della Università “La Sapienza” di Roma
