«Il moltiplicarsi dei comitati civici non deve essere considerato necessariamente un dato positivo perché sottolinea principalmente il fatto che la politica non è più in grado di rispondere concretamente ai cittadini, i quali, non sentendosi adeguatamente rappresentati e difesi, esprimono la necessità di autotutelarsi in un altro modo». E’ quanto ha dichiarato il capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi. Secondo Toccafondi «il segno dell'aumento del numero dei comitati di anno in anno deve far riflettere chi fa politica e soprattutto chi siede tra i banchi dell'opposizione. Le opposizioni dovrebbero essere o almeno dovrebbero rappresentare il punto di riferimento degli scontenti dell'operato della maggioranza». «Il fatto che i cittadini si sentano più rappresentati da comitati autonomi "esterni al palazzo" che non dai loro rappresentati "dentro il palazzo" - ha concluso il capogruppo di Azione per Firenze - deve far riflettere e deve aprire un dibattito».
Toccafondi: «Il moltiplicarsi dei comitati civici deve far riflettere chi fa politica»
