C'è bisogno degli ausiliari del traffico?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 Agosto 2000 09:51
C'è bisogno degli ausiliari del traffico?

Nei giorni scorsi sui quotidiani cittadini sono state pubblicate varie dichiarazioni nelle quali si poneva l’accento sul numero di multe effettuate dagli ausiliari del traffico ATAF e sul fatto che questi fossero eccessivamente solerti nella loro attività.
Secondo l'ATAF la maggioranza dei cittadini, e soprattutto dei residenti, apprezza questo impegno per assicurare il rispetto delle regole nella circolazione e nella sosta.
La normativa affida agli ausiliari del traffico compiti di accertamento e prevenzione degli illeciti in materia di sosta e circolazione sulle corsie riservate al transito dei mezzi pubblici.

Essi, tuttavia, non hanno alcun potere di fermare i veicoli. Infatti, con circolare del Ministero dell’Interno, viene specificatamente disposto che gli stessi non possono essere dotati di paletta segnaletica.
In accordo con la Polizia Municipale, che ha assicurato la formazione degli ausiliari, gli addetti presidiano in permanenza solo l’ingresso alla corsia di via Panzani/Cerretani che, ai fini della tutela del trasporto pubblico, è di carattere assolutamente strategico. Saltuari presidi all’ingresso vengono effettuati alla corsia di via XXVII aprile e, in questi giorni, di via Spadolini.

Per il resto, gli ausiliari del traffico ATAF, anche con l’ausilio di una o due autovetture, svolgono la loro attività di accertamento e prevenzione su l’intero territorio assegnato, con particolare attenzione alle zone di p.za Stazione, p.za S.Marco e limitrofe.
Nel corso di questi primi mesi di attività (a partire da metà febbraio) gli ausiliari hanno avuto modo di accertare che, fino a quel momento, la situazione della circolazione nelle corsie preferenziali e della sosta causava gravi alterazioni e rallentamenti al servizio.
Nei primi tempi, si è effettuata anche una discreta attività informativa e preventiva, poi si è proceduto, visto il perdurare delle violazioni del Codice della Strada, ad elevare le multe.

Il fatto di annotare le targhe e di procedere successivamente alla compilazione del verbale è prassi assolutamente normale. Entro il mese di settembre e subordinatamente al rinnovo della convenzione con il Comune, gli ausiliari saranno dotati di vestiario che consentirà la loro riconoscibilità e la loro maggior sicurezza.
Le 15.000 lire sono solo un parametro per il calcolo del rimborso ad ATAF delle spese sostenute e che gli ausiliari non hanno alcun incentivo per le multe fatte. Questo importo non copre neppure l’onere per il bilancio aziendale derivante dalle spese per la retribuzione delle 28 persone attualmente addette alle funzioni di ausiliari del traffico.

In evidenza