Calcio, serie C1: Il Livorno il più "bello", la Carrarese la più "brutta"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 luglio 2000 18:18
Calcio, serie C1: Il Livorno il più

La serie C1 si è rifatta il trucco con la prima e più importante tornata di campagna acquisti e cessioni. Tra le 5 squadre toscane impegnate nei due gironi, nel gruppo A dovrebbero esserci Carrarese, Livorno, Lucchese e Pisa, nel B, invece, solamente l’Arezzo, la parte da protagonista l’ha fatta la formazione livornese. I labronici, guidati dal nuovo allenatore Jaconi, con gli innesti di Parente dal Genoa, Alessi dal Napoli, Lorenzini dal Crotone e Di Carlo dal Lecce, promettono spettacolo alla calda tifoseria e la speranza di raggiungere quella serie B mancante da troppo tempo. Rivoluzione completa, invece, in casa dei cugini pisani.

Della squadra che nella passata stagione sfiorò la serie cadetta sono rimasti solo cinque uomini, Baraldi, Zattarin, Greco, Belluomini e Niccolini, con due partenze eccellenti, Andreotti per Ferrara e Savoldi per Cosenza. Come sempre mister D’Arrigo, alla sua terza stagione con i nerazzurri, ha nuovamente cambiato tutto dopo uno splendido torneo. Lo stesso fece la scorsa estate dopo la promozione dalla C2 alla C1. Insomma Pisa lancia una nuova sfida con un organico che ha tanti potenziali possibili campioni ma che non è detto che esplodano subito.

Da segnalare, inoltre, l’arrivo dell’ex torinista Sordo, del romanista Frau e di due giovani francesi del St.Etienne, Farsan e Foudil. La piazza è comunque fiduciosa e medita il colpaccio. Vedremo! Non proprio simile ma nemmeno troppo lontano il discorso che riguarda la Lucchese. Partita la bandiera Paci per Viterbo ecco che l’allenatore Orrico ha scommesso in avanti sul trio Soares-Borneo-Tarantino, uomini con il fiuto da gol che potrebbero regalare emozioni inaspettate. Poca gioia a Carrara dove non ci sono più i migliori giocatori.

Partiti Matteazzi( Empoli), Soares(Lucca), Polidori(Alessandria), Stringardi(Cesena), è possibile prevedere per mister Filippi una stagione piena di sofferenza, dolori che non dovrebbero riguardare l’Arezzo guidato dal grande campione del mondo Antonio Cabrini. Dopo l’addio del bomber Bazzani approdato in Laguna, è arrivata la giovane promessa dell’Inter Russo, autore già di un gol in serie A. Ed altri ventenni di belle speranze hanno voglia di dimostrare il loro valore e il loro cuore.

In evidenza