L'assessore Monciatti: "Per via Tornabuoni non servono provvedimenti tampone"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 luglio 2000 15:26
L'assessore Monciatti:

“Il problema di via Tornabuoni non si risolve semplicemente spostando i 15 posti auto per i residenti da una strada all’altra, cosa che peraltro mi sono già impegnata a fare. Il problema sono i transiti eccessivi, l’inquinamento, il rumore. Stiamo cercando di affrontare la questione nella sua interezza, attraverso il piano particolareggiato per il centro storico che i tecnici del mio assessorato stanno studiando con i colleghi dell’Urbanistica. Certo i tempi non sono brevissimi, ma non si può sposare la politica dell’emergenza, come evidentemente vorrebbero i commercianti”.
L’assessore alla Mobilità Marzia Monciatti replica alle proteste degli operatori di via Tornabuoni, via Strozzi e via della Vigna Nuova per la situazione che a loro giudizio si è creata dopo la pedonalizzazione di piazza della Repubblica e il conseguente spostamento dei parcheggi per i residenti.


“Dobbiamo tenere presente – spiega l’assessore – che l’indicazione univoca dell’amministrazione e del consiglio comunale è quella di tutelare il più possibile i residenti, in particolare quelli della ztl, ed evitare che il problema del parcheggio possa diventare un elemento che facilita la ‘fuga’ dal centro storico fiorentino, cosa che nessuno vuole”. Marzia Monciatti ribadisce che gli interventi devono essere strutturali “ma questo non significa – aggiunge – che, fermo restando i progetti complessivi, io non sia disponibile a prendere in considerazione anche richieste particolari.

Non possono però chiedermi di spostare 15 posti auto in via Pellicceria”.
Per quanto riguarda via Strozzi, l’assessore annuncia che durante l’estate verrà completamente riasfaltata, per uniformare il manto stradale dopo i lavori della primavera scorsa. Rispetto a via della Vigna, ricorda che i passaggi dei bus sono inevitabili ma temporanei, perché legati all’intervento in via dei Fossi. L’alternativa sarebbe stata quella di far passare le linee Ataf in via della Scala e questo era impossibile, vista la pressione di mezzi anche pesanti in quella strada.

Infine, via Tornabuoni. “Il traffico in via Tornabuoni è sempre stato notevole – dice l’assessore – anche prima della pedonalizzazione di piazza della Repubblica; i dati sono stabili. Basti pensare che in un’ora di un giorno qualunque, nella fattispecie dalle 8 alle 9 del 10 giugno scorso, sono passati da questa strada 263 auto, 52 bus, 187 veicoli commerciali, 49 moto e 7 biciclette. Più traffico quel giorno c’è stato solo in via Bufalini. E’ questo che vogliamo cercare di cambiare e di risolvere e a questo stiamo lavorando”.

“Fa piacere comunque – dice ancora l’assessore – la presa di coscienza da parte di Ugo Poggi, che oggi si lamenta per il traffico e l’inquinamento, mentre ai tempi della pedonalizzazione di piazza della Repubblica affermava che il problema non esisteva”.
Infine, per quanto riguarda la vigilanza, Marzia Monciatti ricorda che le prossime assunzioni di agenti della Polizia municipale dovrebbero migliorare la situazione, e si augura che il ministero dei lavori pubblici omologhi al più presto le porte telematiche per il controllo degli accessi alla ztl.

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