L’Amministrazione Provinciale di Livorno, nell’ambito delle competenze attribuite in materia di occupazione, ha promosso anche quest’anno, d’intesa con le parti sociali, l’attivazione sul nostro territorio dei Piani di Inserimento Professionale (P.I.P.), a seguito del buon esito degli interventi del biennio precedente che ha fatto raggiungere alla nostra Provincia il primo posto in Toscana per il numero di giovani inseriti nelle imprese con contratto formazione lavoro, apprendistato, a tempo determinato e di tipo professionale.
Difatti, con i Piani di Inserimento Professionale dell’annualità 1998, la Provincia di Livorno su 1216 giovani assegnati alle attività e su 683 imprese richiedenti a livello regionale, ha raggiunto il 62,42% dei giovani inseriti. Alla fine dell’’98 è risultato nel nostro territorio che il 60,6% delle imprese ha completato i Piani richiesti, prevalentemente rivolti al settore terziario, e che il 74% dei giovani ha portato a termine l’esperienza. Sono state quindi 386 le imprese che hanno attuato al proprio interno i P.I.P.
effettuando 759 inserimenti dei lavoratori (con una percentuale di donne pari al 65%).
Al termine dei progetti sono risultati 561 i lavoratori che hanno completato l’esperienza con 149 conferme di lavoro, pari al 27% (ciò significa che 149 giovani hanno istaurato un rapporto di lavoro nelle varie forme previste per legge nelle aziende del nostro territorio).
Per l’anno 1999, il monitoraggio è in corso. “Possiamo comunque anticipare che per i 360 giovani coinvolti nei Piani di Inserimento Professionale - commenta l’assessore provinciale alla formazione professionale Paolo Nanni - si prevede che un 30% verrà trasformato in nuovi posti di lavoro.
Per l’anno 2000 – aggiunge l’assessore Nanni - sono state assegnate dalla Regione Toscana alla nostra Provincia, risorse di oltre 500 milioni del Fondo Nazionale per l’Occupazione, destinate ai Piani di Inserimento Professionale che consentiranno di attivare altri 156 inserimenti lavorativi. L’esperienza dei P.I.P. nella nostra provincia è stata molto positiva in quanto ha permesso a circa 1000 giovani di cogliere l’opportunità per entrare nel mondo del lavoro(una buon parte di essi hanno ottenuto l’inserimento nelle imprese coinvolte nei P.I.P.) elevando contemporaneamente la propria professionalità.
Questi risultati ci permettono quindi di continuare a lavorare su questo fronte anche per i prossimi anni”.
