Sabato 3 giugno ripartirà in 13 città italiane la campagna "Parla come mangi", che si svilupperà in tour all'interno dei maggiori supermercati italiani guidati dai volontari di Greenpeace che forniranno ai consumatori gli strumenti informativi di base per imparare a riconoscere gli ingredienti degli alimenti che possono essere di origine transgenica.
Con l'occasione l'associazione ha anche annunciato il ritiro della lista che forniva indicazioni sull'orientamento delle aziende alimentari in merito all'utilizzo di piante geneticamente manipolate.
Dopo l'entrata in vigore della nuova normativa europea in merito all'etichettatura degli alimenti, che prevede l'obbligo di indicarne la provenienza transgenica solo se presenti in quantità superiori all'1%, è praticamente impossibile esercitare il diritto di scelta da parte dei consumatori ed aumenta il rischio che gli OGM possano essere presenti anche in prodotti di aziende che non li vorrebbero utilizzare. In questo contesto non siamo piu' in condizione di trasmettere indicazioni di riferimento attendibili ai consumatori ed abbiamo quindi deciso di ritirare la lista.
In Italia sia parte degli organi istituzionali che gran parte del mondo scientifico sono concordi nel ritenere che il concetto di "sostanziale equivalenza" tra gli organismi transgenici e gli omologhi tradizionali, sulla base del quale sono stati concessi i permessi di commercializzazione degli OGM per uso agro-alimentare, sia infondato.
Ciò impone che le autorità agiscano in nome della massima tutela ambientale e sanitaria ritirando i permessi concessi per l'utilizzo di OGM e che le aziende del comparto alimentare, inclusi gli importatori di sementi, provvedano a rifornirsi alla fonte di materie di base non transgeniche.
Il Tour informativo di sabato 3 giugno si terrà a Prato presso la Coop di V.le Vittorio Veneto dalle 10.00 alle 14.00.
Greenpeace - Gruppo di Appoggio di Firenze,
c/o Circolo S.
Quirico, via Pisana 576.
