Conti (PPI): «Ce la farà la giunta Domenici a superare lo scoglio dell'approvazione della delibera relativa all'area ex Longinotti?»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
26 Maggio 2000 11:29
Conti (PPI): «Ce la farà la giunta Domenici a superare lo scoglio dell'approvazione della delibera relativa all'area ex Longinotti?»

"L’impresa è certamente ardua ma non impossibile.
E’ ardua perché la questione è stata caricata di significati politici e di contrapposizioni ideologiche tutt’altro che pacate.
Ma non è impossibile, tenuto conto dell’affinità culturale e politica dei soci delle “Coop” con alcuni partiti che sostengono la Giunta Comunale.
Ma al di là, delle assonanze politiche, culturali e ricreative, è necessario soffermarsi senza “pressioni o passioni” di qualsiasi natura, sulla sostenibilità del quartiere e della città di una simile attrezzatura commerciale.

Nel lungo e poco sereno dibattito di questi anni, è già stato rilevato come la distribuzione commerciale in genere, e in specie la grande distribuzione, comporti rilevanti movimenti di merci, congestione ulteriore della rete viaria esistente, notevole impegno di spazio e di parcheggi, crisi della minuta rete commerciale.
Così è, ovviamente anche per l’area ex Longinotti di Gavinana, progetto di riqualificazione organica di una serie di strutture destinate anche a favore dell’intero quartiere.

La soluzione dei problemi viari della zona est della città non passano, però, prescindere dalle decisioni che vengono assunte sul piano urbanistico e, più in generale, sulle linee di sviluppo della città. Anche se la scelta di una grossa fabbrica dismessa, quale l’ex area Longinotti, per un complesso commerciale ci pare un po’ casuale, dobbiamo riconoscere che il progetto Natalini non nasce astratto o avulso da un contesto già costruito, ma si lega intimamente alle necessità pubbliche del quartiere attraverso la creazione di una vera e propria piazza.

Come coalizione di centro-sinistra, l’ obiettivo primario del nostro programma è il recupero funzionale della zona di Gavinana e la riqualificazione urbana attraverso la valorizzazione delle potenzialità del Sud-Est della città. I Popolari fiorentini proporranno un documento tendente a garantire nel recupero e nella sistemazione viaria gli elementi determinanti di identità ed unità culturale, in grado, oltretutto, di sviluppare un più corretto rapporto uomo-città e di contribuire alla soluzione dei gravi problemi sociali (la casa, l’ambiente, i servizi).

Una operazione che deve controbilanciare la progressiva casualità della grande distribuzione nell’area metropolitana fiorentina. Se vogliamo realmente fare un buon servizio al quartiere di Gavinana ci dobbiamo però liberare dalla mistica dei luoghi comuni e fare una valutazione seria e responsabile dei costi e dei benefici dell’intera operazione commerciale».

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