Questo il messaggio chiaro lanciato dal sindaco di Firenze Leonardo Domenici che stamani, assieme al presidente del Calcio Storico Fiorentino Massimo Mattei, ha incontrato i rappresentanti di Bianchi, Rossi, Verdi e Azzurri. “Abbiamo appena redatto il nuovo regolamento – ha detto ancora il sindaco Domenici -, abbiamo nominato il presidente e prospettato un rapporto più stretto coi Consigli di Quartiere. A questo punto vogliamo una risposta per costruire un nuovo dialogo fra colori e una città che negli ultimi tempi ha mostrato distacco e indifferenza verso un pezzo di storia e tradizione di Firenze”.
Durante l’incontro il sindaco Domenici e il presidente Mattei hanno confermato l’applicazione dei DASPO comminati dalla questura nei confronti dei calcianti, ma si sono detti disponibili a evitare questa sanzione per fatti non troppo gravi che si potranno verificare all’interno del terreno di gioco, ma non al di fuori.
“Vorrei che il Duemila – ha detto il presidente Mattei – fosse l’anno zero per il Calcio Storico Fiorentino. La città non è più disposta a tollerare episodi di violenza che infangano una tradizione che i fiorentini e i turisti hanno dimostrato di amare. Chiedo quindi alle squadre un grande senso di responsabilità, che peraltro non è mai mancato al di là di piccoli episodi, per ritrovare l’antico spirito che ha reso importante questa nostra tradizione in Italia e nel mondo”.
Il presidente Mattei ha anche ricordato che entro la settimana verranno nominati i 5 membri della commissione disciplinare e i 3 della commissione d’appello.