Dopo più di 800 anni, la Torre di Pisa - la cui salvaguardia compete dal settembre scorso ai Lavori Pubblici - per la prima volta nella sua storia, non ha avuto alcun movimento. Lo ha reso noto il professor Michele Jamiolkosky, presidente del Comitato internazionale per la tutela del celebre campanile, che entro il prossimo anno dovrebbe riaprire i battenti al pubblico. L'11 gennaio, infatti, alla presenza del Ministro Willer Bordon, sono iniziati i lavori definitivi di ripristino. Si tratta di una grande opera di sottoescavazione garantita da 41 trivelle che, nel giro di tredici, al massimo quattordici mesi, aspireranno circa 50 metri cubi di terra: in questo modo si dovrebbe garantire una riduzione dello strapiombo di mezzo metro, riportando la torre nella stessa situazione di trecento anni fa e garantendone la messa in sicurezza per almeno duecento anni.
Giovedì, 01 Maggio 2025 - 12:12
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