«Senza alternative la politica dei divieti per i motorini non è credibile»

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 aprile 2000 18:36
«Senza alternative la politica dei divieti per i motorini non è credibile»

Lo ha dichiarato il capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi.
«Solo questa mattina – ha detto Toccafondi – in via del Castello d'Altafronte, in via Dei Saponai e nelle immediate vicinanze sono state elevate moltissime contravvenzioni per i motorini parcheggiati fuori dalle postazioni».
Secondo il capogruppo di Azione per Firenze «dopo la chiusura al traffico di via Cerretani, via Cavour, via Martelli, dopo l'inserimento dei parcheggi a pagamento per motorini, dopo la non volontà di creare nuovi parcheggi gratuiti, prosegue la politica della maggioranza contro chi a Firenze si sposta con il motorino».


«Occorre ribadire un concetto basilare - ha proseguito Toccafondi - chi usa il mezzo privato e soprattutto il motorino, lo fa per necessità perché obbligato, perché le alternative non esistono. L'amministrazione comunale dovrebbe dare risposte concrete e valide alternative a chi usa il motorino. Per questo occorre però la volontà politica».
«A tutt'oggi, e dopo sei mesi di attesa - ha concluso il capogruppo di Azione per Firenze - gli studenti della facoltà di Ingegneria aspettano una risposta in merito ad un autobus che colleghi la stazione di Rifredi con le sedi della facoltà.

Questo farebbe sì che gli studenti non raggiungano più la facoltà con mezzi privati. Come si vede da una parte si "obbliga" a lasciare a casa il motorino e dall'altra non si danno valide alternative. Come è chiaro questa politica dei divieti senza alternative non è credibile».

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