Titolare della custodia e della conservazione della Casa del Boccaccio a Certaldo e della relativa biblioteca, il contributo annuale assegnato, sulla base dei criteri dalla legge regionale, e' di poco piu' di 16 milioni. Lo ha detto l'assessore alla cultura della Regione Toscana, Granco Cazzola, rispondendo ad una interrogazione del consigliere di An Enrico Bosi. ''Allo stato attuale non esistono, dal punto di vista legislativo, le condizioni per erogare all'Ente un ulteriore finanziamento'', ha aggiunto Cazzola il quale ha anche sottolineato che ''i servizi dell'ente, tra i quali la Casa di Boccaccio e la biblioteca, secondo la documentazione presentata dall'Ente risultano aperti, a differenza di quanto lascerebbe intendere la formulazione dell'interrogazione del consigliere Bosi''.
Quando l'interrogazione fu presentata, infatti, si era diffuso l'allarme circa la possibilita' di tenere aperta la Casa di Boccaccio, a causa della mancanza di un custode. Per quanto riguarda le funzioni piu' strettamente museali, secondo l'assessore, la richiesta di contributo deve essere rivolta alla Provincia, secondo la normativa che ripartisce le risorse regionali in base agli indirizzi dettati dalla Regione.
