Il ruolo della commissione dovrà essere quello di sviluppare “azioni positive”, che contribuiscano concretamente a rimuovere tutti gli ostacoli e le discriminazioni che incontrano le donne.
Aprendo la seduta la presidente del consiglio provinciale, Irene Gorelli, ha sottolineato che la nascita della Commissione costituisce “il punto d’arrivo di un percorso che ha impegnato le donne, e anche gli uomini della Provincia”. “Un percorso – ha fatto notare Gorelli – che ha visto coinvolte molte donne appartenenti alle diverse realtà sociali ed economiche”.
“Non è un caso che la Provincia di Prato sia la più rosa della Toscana per numero di assessori e consigliere il presidente della Provincia – ha affermato il presidente Daniele Mannocci, - questa situazione costituisce un riconoscimento alle capacità delle donne che hanno saputo fare con determinazione una scelta di impegno”. Per la vicepresidente della provincia, Gerardina Cardillo, “l’istituzione della commissione costituisce il primo passo di un progetto più ampio che coinvolge tutte le realtà, istituzionali e associative, del territorio”.
Nel corso del dibattito sono intervenute anche le consigliere dei Ds Paola Baldini, Silvia Sorri, Mara Bernocchi, Angela Grandi e Luciana Galeotti.
Lucia Nencioni, di Forza Italia, ha affermato che l’istituzione della Commissione costituisce “un importante tassello e che è necessasio cominciare ad affermare sempre di più il pensiero femminile per rimuovere gli ostacoli alla parità".
Della Commissione fa parte “di diritto” la consigliera di Parità provinciale (nominata dal ministero del Lavoro), Rosanna Minozzi, e tutte le componenti della giunta e del consiglio. Altre quindici donne sono state nominate sulla base della selezione effettuata con un bando pubblico a cui hanno risposto trentuno candidate.
L’istituzione della commissione è prevista dallo Statuto dell’ente. Attraverso un percorso che ha visto anche momenti di formazione specifici, le donne della Provincia sono arrivate alla definizione di un Regolamento che fissa tutte le norme per l’istituzione della commissione. Vale la pena di ricordare, ancora una volta, che la Provincia di Prato registra la più alta percentuale regionale per presenza femminile nella giunta e nel consiglio. Nella giunta su 8 assessori 4 sono donne, si tratta di un 50% che supera in larga misura la media regionale del 32,8%.
Maglia rosa alla Provincia di Prato anche per le elette: su 24 consiglieri ci sono 7 donne, un 29,2% che stacca decisamente la media regionale del 18%. E a proposito di numeri è anche il caso di ricordare che tra i dipendenti effettivi della Provincia le donne sono 61, a fronte di 42 uomini. Le componenti della Commissione provinciale Pari opportunità Componenti di diritto: Rosanna Minozzi, Paola Baldini, Nadia Baronti, Mara Bernocchi, Gerardina Cardillo, Maria Luisa Favi, Luciana Galeotti, Irene Gorelli, Angela Grandi, Annalisa Marchi, Lucia Nencioni, Silvia Sorri.
Componenti elette dal consiglio: Frias Mercedes Lourdes, Del Frari Annamaria, Pagnini Paola, Dragoni Loredana, Pieri Stefania, Fiondi Vania, Lavecchia Rosanna, Marconi Carla, Pacini Cristina, Scarfallotto Maria, Paolieri Cristina, Pini Luisa, Romagnoli Rita, Neroni Stefania, Pieri Rita.
