Le nuove scuole verticali, nel crocevia della riforma

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 marzo 2000 15:27
Le nuove scuole verticali, nel crocevia della riforma

E' il tema di un convegno di studi che si svolge oggi e domani al Palazzo degli Affari di Firenze su iniziativa della Provincia e del CIDI, Centro di iniziativa democratica degli insegnanti.
I lavori inizieranno nel pomeriggio di oggi con relazioni di Giancarlo Cerini, Umberto Milazzo, Attilio Monasta, Alfonso Rubinacci e Vittorio Campione. Domattina sono in programma cinque laboratori e sempre domani, nel pomeriggio, interverrà il sottosegretario alla pubblica istruzione Nadia Masini, insieme agli assessori alla pubblica istruzione di Provincia e Comune di Firenze, Piero Certosi e Daniela Lastri, a Piero Boscolo, dell'Università di Padova, a Franco Cambi, dell'Università di Firenze, e a Lucio Guasti, presidente della Biblioteca di documentazione pedagogica.

Coordinerà e concluderà il presidente nazionale del CIDI, Alba Sasso.
Sono molte (una ventina nella sola Provincia di Firenze) le esperienze di accorpamenti verticali fra scuole, in conseguenza della legge sul dimensionamento scolastico. Partite dai centri minori e periferici si sono ora estese anche alle grandi città. Il Convegno analizzerà il fenomeno, in rapporto al nuovo scenario aperto dalle riforme ed in particolare dal riordino dei cicli.

In evidenza