Usufruiremo di servizi ambulatoriali di alta specializzazione anche presso centri non convenzionati

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 novembre 1999 11:26
Usufruiremo di servizi ambulatoriali di alta specializzazione anche presso centri non convenzionati

La proposta di legge, presentata dall'assessore al diritto alla salute Claudio Martini alla giunta, che l'ha approvata, passa ora all'esame del Consiglio regionale, cui spetterà anche il compito di individuare le patologie e le prestazioni ammissibili.
Si e' cosi' concretizzato l'impegno di modifica delle norme attualmente in vigore, preso da Martini poco tempo fa nel corso della trasmissione televisiva "Mi manda Raitre", in relazione ad un caso di contestata cura odontoiatrica presso una struttura sanitaria privata in mancanza di risposte da parte del servizio pubblico.
Una volta approvata la proposta di legge, il cittadino che decida di utilizzare i servizi di un centro privato di sua fiducia per prestazioni ad altissima specializzazione dovrà richiedere una autorizzazione alla sua azienda sanitaria locale; l'Asl la concederà sulla base della rispondenza alle patologie previste e del parere del competente centro regionale di riferimento - organismo tecnico di valutazione medica -.

In ogni caso sono previste anche le possibili forme di tutela del cittadino contro ogni mancata autorizzazione. Si tratta delle stesse procedure di controllo utilizzate per l'esame delle domande di accesso alle prestazioni presso centri esteri di altissima specializzazione.

In evidenza