12 miliardi di contributi statali per le aree interessate dalla crisi dell'industria mineraria

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 novembre 1999 13:51
12 miliardi di contributi statali per le aree interessate dalla crisi dell'industria mineraria

Sono resi disponibili, per l'esercizio finanziario '99, grazie all'accordo di programma firmato da Regione e ministero dell'Industria. Questi contributi serviranno a finanziare 25 nuove imprese localizzate essenzialmente nei bacini minerari delle Colline metallifere e di Santa Barbara, il cui territorio e' diversamente suddiviso fra le province di Grosseto, Arezzo, Firenze e Siena. Gli investimenti attivati consentiranno il reimpiego di circa 120 lavoratori che avevano perso il posto in seguito alla crisi.

L'accordo di programma attua i contenuti del Piano di riconversione produttiva delle aree della Toscana interessate alla crisi mineraria che prevede interventi a favore delle imprese che hanno presentato progetti di investimento per iniziative sostitutive. I programmi vengono finanziati utilizzando le somme stanziate dalle varie leggi finanziarie. Per il 1999 sono disponibili a livello nazionale circa 49 miliardi di contributi statali.
"L'erogazione dei finanziamenti - commenta l'assessore alle attivita' produttive Mauro Ginanneschi - rappresenta un importante risultato dell'attivita' della Regione a favore della ripresa economica e occupazionale delle aree minerarie che si e' concretizzata nel piano di riconversione.

Credo sia il caso di sottolineare come questo risultato sia il frutto della collaborazione a livello locale fra tutti i soggetti, pubblici e privati, coinvolti. Una collaborazione che dovra' continuare e diventare piu' stretta, realizzando così una gestione integrata del piano".
In provincia di Grosseto le imprese localizzate nella zona delle Colline Metallifere e nel capoluogo che riceveranno il contributo per il finanziamento di programmi di investimento per attivita' sostitutive sono 7, localizzate nei Comuni di Massa Marittima, Montieri, Grosseto, Follonica.

I contributi messi a disposizione dall'accordo sono per questi comuni quasi 5 miliardi, che serviranno ad attivare investimenti per oltre 35 miliardi e un incremento occupazionale di 84 unita'. E' prevista una iniziativa anche nel comune di San Casciano dei Bagni, in provincia di Siena, che a fronte di un contributo di poco meno di 5 miliardi, attiverà investimenti per oltre 24 miliardi e realizzerà un incremento occupazionale di 60 unita'. Ancora in provincia di Siena vanno citate due iniziative, a Gaiole in Chianti, finanziate con circa 350 milioni che attiveranno investimenti per oltre 2 miliardi e una ventina di nuovi posti di lavoro.

In provincia di Firenze, a Rignano sull'Arno, una iniziativa riceverà 215 milioni di contributi che attiveranno circa 1 miliardo di investimenti; un'altra iniziativa sarà localizzata ad Incisa Valdarno per 125 milioni di contributi e circa 800 milioni di investimento. In provincia di Livorno l'iniziativa sorgerà a Campiglia Marittima grazie a 110 milioni di contributi che permetteranno investimenti per oltre 500 milioni. In provincia di Arezzo sono previsti contributi per circa 1 miliardo e 500 milioni che attiveranno investimenti per oltre 18 miliardi.

Le iniziative saranno localizzate nei comuni di Loro Ciuffenna, Civitella Val di Chiana, Bucine, Pergine Valdarno, Terranuova Bracciolini, Montevarchi, Castiglion Fibocchi, San Giovanni Valdarno.

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