La Commissione ha adottato gli orientamenti sulla chiusura finanziaria degli interventi operativi (1994-1999) dei Fondi strutturali. La chiusura degli interventi corrisponde alla liquidazione finanziaria degli impegni comunitari ancora pendenti mediante pagamento finale dell'impegno all'autorità designata o emissione di un ordine di recupero. Gli orientamenti chiariscono che la richiesta di pagamento finale va presentata alla Commissione nei sei mesi successivi alla data limite per la presa in considerazione dei pagamenti eseguiti dai beneficiari finali e deve consentire alla Commissione stessa di verificare se sia stata correttamente eseguita la sua ultima decisione relativa a una forma di intervento.
La Decisione indica inoltre il termine ultimo per i pagamenti, prevede la presentazione di una relazione finale alla Commissione da parte degli Stati membri entro i sei mesi successivi al completamento dell'azione e regola i casi di chiusura in assenza di pagamento finale e/o di relazione finale. Accanto alla domanda di pagamento finale e la dichiarazione finale delle spese, ciascuno Stato membro dovrà trasmettere alla Commissione un attestato che certifichi la fondatezza della domanda di pagamento finale.
Gli orientamenti della Commissione regolano, inoltre, la questione dell'applicazione dei tassi di cambio alle dichiarazioni di spesa. Gli stati membri hanno la facoltà di presentare le dichiarazioni di spesa che corredano le corrispondenti richieste di pagamento in euro o in moneta nazionale. Le spese sostenute e dichiarate alla Commissione saranno convertite in euro, utilizzando il tasso del mese dell'ecu, per il periodo anteriore al 1° gennaio 1999, e il tasso dell'euro (quindi fisso) per il periodo successivo al 1° gennaio 1999.
Le spese convertite in ecu saranno riconvertite in euro al tasso ufficiale (1 ecu = 1 euro). Infine, gli orientamenti regolano i casi di chiusura dei programmi in corso con azioni sospese per motivi giudiziari .
