La decisione e' stata presa ieri nel corso di un incontro convocato dall'assessore ai trasporti Tito Barbini con il presidente della Provincia di Livorno Claudio Frontera e i sindaci dei Comuni interessati per fare il punto sulle questioni legate all'attuazione del protocollo d'intesa firmato il 22 luglio scorso da Regione Toscana, regione Lazio e Governo per il completamento dell'itinerario autostradale.
Al centro dell'incontro la verifica della fattibilita' dell'intervento in rapporto al sistema complessivo infrastrutturale della costa toscana.
Il gruppo di lavoro dovra' valutare i tempi e i modi di realizzazione degli interventi di razionalizzazione del sistema infrastrutturale costiero, in modo da fornire alle amministrazioni locali interessate adeguati strumenti di valutazione per assumere le necessarie decisioni. In particolare per la Provincia di Livorno il gruppo di lavoro affrontera' i problemi relativi alla variante Aurelia nel tratto Maroccone-Chioma, la cui progettazione e' stata gia' finanziata in attuazione della legge regionale 58 del 1996; la nuova penetrazione viaria ai porti di Livorno e Piombino con il completamento dell'adeguamento della statale 398; gli adeguamenti della viabilita' locale esistente necessari a "ricucire" il traffico locale e collegare gli accessi alla futura autostrada, prendendo anche in esame ipotesi di differenziazione dei pedaggi autostradali.
I Comuni interessati verranno costantemente informati sulle elaborazioni del Gruppo di lavoro dalle Province che attiveranno stretti rapporti di collaborazione.
I sindaci hanno inoltre concordato con l'assessore Barbini e il presidente Frontera sulla opportunita' di organizzare in tempi brevi un incontro pubblico per approfondire l'argomento.
