Lavoro nero in edilizia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 luglio 1999 14:15
Lavoro nero in edilizia

Le attuali regole degli appalti pubblici -afferma il segretario della Filca-Cisl di Firenze, Stefano Nuti- non garantiscono sulla correttezza delle procedure e delle selezioni di imprese. Non garantiscono che i tempi, i costi e la qualità delle opere siano definiti con chiarezza. La scarsa attenzione che le stazioni appaltanti pubbliche dedicano all'iter procedurale dell'opera pubblica dimostra la poca volontà di intervenire tra le maglie larghe delle leggi vigenti. Perché si aggiudicano appalti pubblici mediamente con il 30% di ribasso? Perché no si attua una verifica rigida della storia dell'impresa che partecipa all'appalto, i suoi mezzi umani e tecnici, la correttezza contributiva? I prezzari ufficiali con cui si aggiudicano gli appalti sono congrui?".
Perciò la CISL chiede agli amministratori di istituire un tavolo permanente di concertazione con tutti i soggetti del settore.

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