Scippi: "Perché i giornali inglesi insistono in campagne denigratorie contro la Toscana?"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 luglio 1999 19:23
Scippi:

"Quello che so, e i numeri lo confermano, e' che queste crociate producono l'effetto contrario: le presenze dei turisti inglesi negli ultimi cinque anni sono aumentate di quasi il 50% -ribatte la vicepresidente della Regione Toscana Marialina Marcucci all'ennesimo attacco, costituito stavolta da una intervista allo scrittore John Mortimer sul Sunday Times- La fuga di massa dei turisti inglesi esiste solo sulle colonne del settimanale londinese. E' una realta' solo virtuale, e per smentirla basta analizzare i dati degli ultimi anni, che vedono presenze e arrivi di turisti anglosassoni in costante e sensibile aumento.

I numeri parlano chiaro. Piuttosto mi stupisce il modo di operare dell'autorevole settimanale londinese, che nei giorni scorsi ha richiesto questi supporti statistici ai nostri uffici, salvo poi ignorarli per sposare una tesi del tutto opposta. Si tratta di problemi che esistono dappertutto, ma che noi stiamo affrontando con attenzione, consapevoli del grande valore del nostro territorio. E che certo non hanno la drammaticita' evocata da John Mortimer. La morale di questa invettiva è comunque un'altra.

E cioè che i cittadini inglesi leggono, si informano e poi scelgono di testa loro. Per i giornali che hanno scelto la strada della denigrazione gratuita della nostra terra questa e' una bella, anzi esemplare lezione".
In effetti, le elaborazioni del servizio statistico della Regione dimostrano l'ascesa continua dei turisti provenienti dal Regno Unito. Il grafico degli arrivi sale dai 192.220 del 1993 sino ai 299.443 del 1998, e così quello delle presenze, che passano dalle 688.682 annue del 1993 a 1.021.220 del 1998.

Nella torta delle presenze straniere quella inglese si colloca nelle primissime posizioni, rappresentando un 7 per cento complessivo (al primo posto troviamo la Germania con il 30% seguita dagli Stati Uniti con il 12 per cento). Ma e' una fetta che tende ad espandersi: nel 1998 la presenza dei turisti inglesi e' aumentata dell'8% rispetto all'anno precedente, e le previsioni del 1999, effettuate con un capillare sistema di interviste agli operatori, indicano il Regno Unito tra i Paesi che offriranno riscontri piu' positivi, insieme a Stati Uniti, Germania e Francia.
Tuttavia, secondo i dati pubblicati dalla Provincia di Firenze relativi all'Ufficio informazioni turistiche di via Cavour, che ha elaborato una statistica sulla propria attività nell'ultimo anno e mezzo, le maggiori difficoltà per il turista a Firenze sono costituite, dagli scippi nel centro storico, proprio come si segnala nell'intervista del Sunday Times.

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