Ammonta a 31 miliardi e 298 milioni e mezzo la cifra che il ministero della Solidarietà sociale ha assegnato alla Toscana. Il finanziamento riguarda la ripartizione alle regioni del fondo nazionale di intervento per la lotta alla droga e in materia di personale dei servizi per le tossicodipendenze con cui viene ripartito il 75% del fondo nazionale con il compito di stabilire modalità, criteri e termini per presentare le domande, le procedure per l' erogazione dei finanziamenti, nonche' per disporre controlli sulla destinazione dei finanziamenti assegnati.
Il consiglio regionale aveva già provveduto a definire le procedure per l' accesso ai finanziamenti del fondo nazionale. Il provvedimento per l'utilizzo del fondo nazionale e' stato approvato a maggioranza dal consiglio regionale con l' astensione del Polo di centrodestra e del Patto Segni Udr.
Anche in Toscana viene seguito il metodo della media fra cittadini residenti e utenti dei servizi Sert, cosicché la ripartizione prevede che l' 85% del fondo assegnato alla Regione, pari a circa 26 miliardi e 600 milioni, sia ripartito fra gli ambiti territoriali corrispondenti alle aziende USL.
Mentre il restante 15%, che e' pari a quattro miliardi e 600 milioni, viene trattenuto dalla giunta per sostenere interventi nel campo della formazione, dell'informazione e della documentazione sui pubblici e privati.
