Questo pomeriggio in Corte d'Appello a Firenze la corte d'Assise ha solo in parte modificato la sentenza di condanna a carico di Mario Vanni e di Giancarlo Lotti (rimasta invariata l'assoluzione di Giovanni Faggi, contro la quale la Procura aveva proposto appello). In accoglimento -alquanto parziale- delle richieste dello stesso Procucatore Generale, Mario Vanni -il postino di S. Casciano accusato d essere uno dei complici del Mostro di Firenze- e' stato assolto dall'accusa di aver commesso l'omicidio di Calenzano, l'unico al quale non risulta che il super-testimone Lotti abbia preso parte. Pertanto, l'attendibilita' di Giancarlo Lotti, nonostante le polemiche che si sono susseguite in questi giorni e nonostante le stesse perplessita' della stessa pubblica accusa, e' stata nuovamente confermata.
Per quest'ultimo, nonostante la conferma della sentenza di colpevolezza, la riduzione a 26 anni di carcere, invece dei 30 sentenziati in primo grado. La richiesta della pubblica accusa era stata -causa la mancata impugnazione della sentenza da parte della difesa- di ridurre la pena a 18 anni di carcere
