E' quanto chiedono ai ministri dell'industria Pierluigi Bersani, del lavoro Antonio Bassolino e al coordinatore delle iniziative per l'occupazione Gianfranco Borghini, la Regione Toscana, la Provincia e il Comune di Arezzo con una lettera firmata dall'assessore regionale al lavoro Paolo Benesperi, dal presidente della Provincia Mauro Tarchi e dal sindaco Paolo Ricci.
"L'annunciato licenziamento e il trasferimento a Valdagno di 157 impiegati - si legge nel testo della lettera - la perdita della direzione della divisione Uomo e la conseguente assoluta incertezza sul futuro occupazionale dei restanti 350 addetti e allo stesso stabilimento, creano problemi economici e sociali notevoli per il territorio aretino e regionale".
Un incontro urgente per la Lebole di Arezzo
