L'Ufficio Statistica del Comune di Firenze offre un monitoraggio del rapporto lira-euro riguardante generi dilargo e frequente consumo. Dal 5 settembre, ogni mese il monitoraggio verrà fornito alla stampa e inserito sullarete civica del Comune di Firenze.Dalle analisi già svolte mensilmente dal maggio scorso sono emerse alcune problemi ai quali l'ufficio, primo inItalia, cerca di ovviare attraverso una sistematica informazione ai cittadini sugli effetti che, in tempi più brevi diquanto non si immagini, il passaggio da una moneta all'altra provocherà nella vita quotidiana.E' stato scelto un paniere di 46 prodotti di largo consumo di cui vengono fornite notizie su prezzi minimi,massimi e medi praticati sulla piazza di Firenze in base alle rilevazioni dell'ufficio statistica; di ogni prezzoespresso in lire è stato, usando come tasso di conversione quello ufficiale di 1957,61 lire per ogni Euro stabilitoa maggio, calcolato il valore in Euro e successivamente calcolata un'altra conversione dal valore in Euro ad unaespressa in Lire.Come è evidente anche dal tasso di cambio e dalla esistenza dei centesimi nella nuova moneta, il veroproblema sorge con l'introduzione dei centesimi; esiste quindi una questione di arrotondamento che produceuna indifferenza di costo oscillante a seconda dei prezzi soglia ed a seconda della moneta prescelta comeforma di pagamento nel periodo intermedio; non è indifferente scegliere la forma di pagamento in quanto, per ilmeccanismo dei centesimi e degli arrotondamenti la conversione da Euro in Lire può portare vantaggi osvantaggi.
Monitoraggio del rapporto lira-euro
