Volley Donne: Firenze vince a Pinerolo, Scandicci ko

La Savino del Bene dopo dieci successi consecutivi cede in casa a Novara

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 gennaio 2023 12:14
Volley Donne: Firenze vince a Pinerolo, Scandicci ko
ph Maurizio Anatrini

Il Bisonte Firenze allunga la sua striscia positiva e conquista la seconda vittoria di fila al tie break, ma che fatica contro una Pinerolo che ha dimostrato di non meritare l’ultimo posto in classifica: caricate dallo splendido pubblico di casa, le piemontesi sono salite due set a zero, ma le bisontine hanno trovato la forza di reagire e di portare la partita al tie break, dove dopo due match point sprecati e uno annullato alle avversarie hanno chiuso con due monster block di Alhassan. Il muro è sicuramente stato un fondamentale decisivo (16 di squadra con 5 a testa per la stessa Alhassan e Graziani), mentre MVP del match è stata eletta per la seconda volta consecutiva Sylvia Nwakalor, che ha chiuso con 27 punti di cui 4 a muro.

Coach Parisi deve fare a meno di Panetoni, ancora indisponibile dopo l’infortunio patito contro Scandicci, e schiera Guiducci-Nwakalor, Van Gestel-Herbots, Sylves-Graziani e Lapini libero, mentre Marchiaro, privo dell’ultima arrivata Jones per un problema fisico, risponde con Prandi-Zago, Grajber-Ungureanu, Akrari-Gray e Moro libero.

La partenza è da dimenticare (8-3) e Parisi chiama subito time out, con le sue ragazze che rispondono rientrando fino al 13-12 di Herbots, per poi commettere altri errori banali permettendo a Pinerolo di risalire sul 18-13: altro time out e altra rimonta col muro del 18-16 di Nwakalor (otto punti nel set), poi l’invasione delle pinelle vale il 20-19 ma qui Zago (sette punti nel set) mette il turbo e a nulla valgono i cambi di Parisi (dentro Malinov, Adelusi e Alhassan) per evitare il 25-20 sancito dall’errore di Adelusi.

Il Bisonte, con Alhassan che rimane in campo al centro al posto di Sylves, comincia malissimo anche il secondo set (6-1 con tre punti di una scatenata Akrari), poi sull’8-2 entra Malinov per Guiducci e sul quarto muro del match di Akrari (9-2) arriva anche il momento di Kosareva per Van Gestel: Firenze comincia ad entrare in partita, l’ace di Malinov vale il 12-7 e sul muro di Alhassan (15-11) è Marchiaro a fermare il gioco. Herbots con un mani-out complicatissimo accorcia ancora (17-14), poi è il muro di Graziani a sancire il 19-17 su cui arriva il secondo time out ospite, anche se Pinerolo risale subito sul 21-17 costringendo Parisi a fermare il gioco: Zago e Akrari tornano a martellare (23-18), Alhassan e Kosareva fanno la voce grossa a muro e rilanciano le bisontine (23-21), ma Kosareva manca per pochi millimetri il mani out e la Wash4Green ne approfitta per chiudere con l’ace di Ungureanu (25-21).

Nel terzo Malinov rimane in regia e torna Van Gestel in posto quattro, e Il Bisonte guadagna per la prima volta un break di vantaggio col muro di Graziani (4-6), poi un altro monster block di Alhassan vale il 6-9 e il conseguente time out di Marchiaro: il turno al servizio di Graziani fa male (6-11) e Marchiaro spende il suo secondo time out, Firenze pur non entusiasmando allunga grazie a un altro muro di Graziani (11-17), poi Marchiaro inserisce Tosini, Bortoli e Carletti ma le bisontine gestiscono bene e chiudono grazie a un errore di Ungureanu (16-25).

Nel quarto Il Bisonte prova a mantenere l’inerzia col pallonetto di Van Gestel (3-5), ma Ungureanu si presenta in battuta e ribalta con due ace (7-5), trovando poi la risposta di Alhassan (7-8): si gioca punto a punto fino a quando Zago prova a sparigliare le carte (16-14), con Parisi che ferma subito il gioco e Herbots e Nwakalor che lo premiano pareggiando i conti sul 16-16. L’ace di Graziani permette alle bisontine di risalire sul + 2 (17-19), Marchiaro chiama time out e Zago ritrova la parità sul 20-20, con Pinerolo che rimane attaccata fino al 22-22 grazie alle grandi difese: qui però Malinov trova il tocco di seconda del 22-23, seguito da un super muro di Nwakalor (22-24), e dopo il punto di Ungureanu è Zago a sbagliare l’attacco per il 23-25.

Al tie break Il Bisonte parte male in ricezione e Pinerolo ne approfitta (4-1), poi arriva la reazione immediata (4-3) e Nwakalor impatta sul 5-5: mattoncino dopo mattoncino Van Gestel firma il 6-8 con cui si cambia campo, poi Graziani mette in difficoltà la ricezione delle locali e l’invasione di Prandi vale il 6-9. Entra Carletti per Grajber, Zago (28 punti totali con il 45% in attacco) accorcia sull’8-9 e sul lungolinea di Nwakalor del 9-11 Marchiaro chiama time out: Firenze tiene il cambio palla (11-13), Marchiaro spende un altro time out ma Herbots mette giù il side-out del 12-14, poi Nwakalor chiude ma il videocheck chiama un’invasione aerea veramente al limite (13-14), e la stessa Nwakalor non trova il mani-out (14-14).

Parisi prova a riorganizzare le sue ragazze col time out, ma il muro di Akrari (super prestazione con 20 punti, il 66% in attacco e 6 muri) vale il match point per la Wash4Green, poi entra Guiducci per Malinov e Van Gestel lo annulla (15-15), e alla fine sono due muri consecutivi di Alhassan a regalare la meritata vittoria a Firenze (15-17).

LE PAROLE DI SYLVIA NWAKALOR – “È stata una partita difficile, questo non è un campo semplice perché c’è tanto tifo, ma la squadra è riuscita a uscire fuori da una situazione complicata e sono contenta di questo: reagire così dà segnali positivi di un gruppo che non molla, complimenti alle mie compagne ma adesso dobbiamo continuare a lavorare così. Il nostro obiettivo è continuare a crescere e arrivare più in alto possibile, perché questa squadra ha la potenzialità per farlo”.

LE PAROLE DI VALENTINA ZAGO – “Abbiamo giocato una grande partita, dobbiamo fare i complimenti a Il Bisonte che ha avuto una grande reazione: noi abbiamo combattuto fino alla fine ma ci è mancata un po’ di lucidità e loro sono cresciute a muro. Questo è un punto di partenza per le prossime partite”.

WASH4GREEN PINEROLO 2

IL BISONTE FIRENZE 3

WASH4GREEN PINEROLO: Grajber 8, Carletti 2, Gueli (L2) ne, Renieri ne, Bussoli, Moro (L1), Prandi 1, Tosini, Zago 28, Bortoli, Gray 8, Akrari 20, Ungureanu 16. All. Marchiaro.

IL BISONTE FIRENZE: Alhassan 13, Sylves, Herbots 16, Lotti (L2) ne, Guiducci, Van Gestel 9, Panetoni ne, Knollema, Adelusi, Graziani 11, Nwakalor 27, Lapini (L1), Kosareva 1, Malinov 4. All. Parisi.

Arbitri: Papadopol – Rossi.

Parziali: 25-20, 25-21, 16-25, 23-25, 15-17.

Note – durata set: 25’, 29’, 23’, 31’, 26’; muri punto: Pinerolo 14, Il Bisonte 16; ace: Pinerolo 4, Il Bisonte 4.

SCANDICCI KO DOPO 10 VITTORIE DI FILA

Dopo dieci vittorie consecutive si arresta la striscia di successi della Savino Del Bene Volley, che tra le mura di Palazzo Wanny viene superata per 3-2 dalla Igor Volley Novara.

Prima sconfitta nel 2023 della formazione di Barbolini che, al termine di una sfida durata due ore e diciannove minuti, si è dovuta arrende al tie break.

Dopo aver vinto 32-30 il primo set, la Savino Del Bene Volley ha subito la rimonta di una Novara in grado di imporsi in rimonta nel secondo set (25-27). Nella terza frazione la formazione piemontese ha messo la freccia e, imponendosi 22-25, è passata al comando del match per 2 set a 1.

Nella quarta frazione la squadra di Barbolini è riuscita a riequilibrare la sfida, pareggiando il conto dei set con un successo per 25-18. Novara ha poi chiuso a proprio vantaggio la partita, aggiudicandosi il tie break per 8-15.

Per la Savino Del Bene Volley si tratta della quarta sconfitta in campionato, la terza al tie break. Ora la formazione di coach Barbolini dovrà tornare a lavorare in palestra per prepararsi alla prossima sfida: il 25 gennaio la Savino Del Bene Volley scenderà in campo, sempre a Palazzo Wanny, per la gara dei quarti di Coppa Italia contro il Volley Bergamo 1991.

La cronaca

Massimo Barbolini deve fare a meno di Brenda Castillo, fermata da dei problemi fisici, dunque il coach della Savino Del Bene Volley schiera un 6+1 con Di Iulio al palleggio, Antropova da opposto, Zhu e Pietrini in banda, Alberti e Washington da centrali e Merlo come libero.

La Igor Volley Novara di coach Lavarini scende in campo con Battistoni al palleggio, Karakurt come opposto, Chirichella e Danesi da centrali, Bosetti e Adams come schiacciatrici e Fersino da libero.

1° Set

Subito in apertura la Savino Del Bene Volley va avanti di due punti: muro di Alberti e ace di Pietrini per iniziare la sfida (2-0). Novara pareggia i conti sul 2-2, ma la Savino Del Bene torna in vantaggio con Pietrini a firmare due punti consecutivi (7-5). La squadra di Barbolini trova anche il +3 con un errore in attacco di Karakurt (9-6), la stessa giocatrice turca di Novara guida però la rimonta della Igor Volley e con tre punti consecutivi porta il risultato dal 11-10 al 11-12. Con Novara passata al comando la Savino Del Bene Volley ferma il match con un time out, ma le piemontesi di coach Lavarini vanno avanti di tre lunghezze (12-15).

La Savino Del Bene Volley non si scompone e lentamente recupera il terreno perduto: Antropova con un ace accorcia sul 19-20 e Lavarini deve spendere un “tempo”. Sempre Antropova pareggia i conti sul 20-20, mentre è Washington con due muri consecutivi a portare di nuovo avanti la Savino Del Bene Volley (23-21). Novara consuma un nuovo time out, ma al rientro in campo riacciuffa il pari sul 24-24. Barbolini emula Lavarini e chiama il suo secondo “tempo”, anticipando una lunga fase punto a punto.

A portare a casa il primo parziale è la Savino Del Bene Volley, che vanifica due set point avversari e alla quinta occasione disponibile mette a terra il punto decisivo con un muro vincente di Belien.

2° Set

Anche nel secondo set parte bene la Savino Del Bene Volley, che si porta in vantaggio fino al 5-2 firmato da Washington. La Igor Volley Novara pareggia la sfida sul 5-5 e passa anche al comando, in entrambe le occasioni con due punti di Danesi. Andata sotto 6-7 la squadra di Barbolini recupera la leadership della frazione con Zhu Ting a firmare il 9-8. La Savino Del Bene Volley piazza un parziale di cinque punti consecutivi che la spingono sul +5 (13-8). Novara scivola sotto anche di sette punti, con Antropova a realizzare il 19-12, ma la squadra di Lavarini non si arrende e imbastisce la rimonta. Sul 21-17 Barbolini deve fermare il set con un time out, che comunque non arresta la rimonta di Novara, in grado di accorciare fino al -1 (23-22). Barbolini spende un altro “tempo” ma l'inerzia del set è ormai tutta favorevole alla Igor Volley Novara, che si aggiudica il set con il 25-27 di Bosetti.

3° Set

Nella terza frazione è Novara a portarsi subito al comando (3-5). La Savino Del Bene Volley non riesce a recuperare e sul 6-10 Barbolini cambia Pietrini con Sorokaite. Il cambio non sortisce effetti immediati, ma lentamente la Savino Del Bene Volley rientra sul -1 (14-15). La formazione di Barbolini non raggiunge mai il pari, ma il 18-20 di Antropova porta ad un time out preventivo di Lavarini. Dopo la pausa la Savino Del Bene Volley non riesce a riavvicinarsi e sul 20-23 è Barbolini a ricorrere ad un “tempo”. La Savino Del Bene Volley trova il -2 (22-24), ma dopo un nuovo time out di Lavarini è Novara a chiudere il set imponendosi 22-25.

4° Set

Grande reazione della Savino Del Bene Volley in apertura di quarta frazione (3-0). Lavarini ferma subito la sfida con un time out, ma Belien a muro fa +4. Il vantaggio scandiccese cresce con un muro di Zhu (10-5) e si allarga ancora con un affondo di Antropova (12-6). Un errore in attacco di Chirichella spinge la Savino Del Bene Volley sul +7. Sette punti di vantaggio obbligano Lavarini al time out (18-11). Novara riesce a rosicchiare alcuni punti, ma il set se lo prende comunque la Savino Del Bene Volley con il pallonetto di Pietrini a fissare il 25-18.

5° Set

Il tie break è un lungo assolo della Igor Volley Novara. Un ace di Belien consente infatti alla Savino Del Bene Volley di pareggiare sul 2-2, ma è l'ultima parità nel set, tanto che la squadra di Lavarini arriva avanti di tre punti al cambio campo: 5-8 messo a segno da Chirichella. La seconda metà del tie break è ancora più nettamente favorevole a Novara, che si aggiudica l'ultima frazione di gioco per 8-15 e la partita per 3 set a 2.

Coach Barbolini post partita: “Sicuramente si poteva fare meglio, ma è sempre così quando si perde. Abbiamo però affrontato una squadra che ha giocato bene. Hanno battuto e ricevuto meglio di noi ed in questo Novara ha fatto la differenza. È stata una bella partita, le due squadre hanno giocato una bella pallavolo: tante difese e non molti errori in attacco. Con questa sconfitta 3-2 abbiamo limitato i danni e questo è importante. Per come si era messa la sfida, quando siamo andati sotto 2-1, avremmo potuto perdere anche da tre punti e Novara avrebbe potuto essere a pari merito con noi in classifica. Ricordiamoci che almeno inizialmente il nostro obiettivo è quello di arrivare nei primi tre posti in classifica e poi cercare di fare il meglio possibile. Manteniamo tre lunghezze di vantaggio su Novara e questo, è lapalissiano, è meglio di essere solamente a +1.”

Savino Del Bene Volley – Igor Volley Novara 2-3 (32-30, 25-27, 22-25, 25-18, 8-15)

Savino Del Bene Volley: Sorokaite, Alberti 4, Belien 7, Zhu 23, Gamba (L2) n.e., Merlo (L1), Mingardi, Yao, Shcherban n.e., Angeloni n.e., Washington 9, Antropova 24, Di Iulio. All.: Barbolini.

Igor Volley Novara: Cambi, Adams 17, Bresciani n.e., Giovannini, Battistoni 1, Fersino (L1), Bosetti 7, Chirichella 9, Danesi 17, Varela Gomez n.e., Bonifacio n.e., Carcaces 8, Ituma 2, Karakurt 23. All.: Lavarini.

Arbitri: Lot - Carcione

Durata: 2h 19' (34', 32', 31', 23', 17')

Attacco: 41% - 40%

Ricezione Pos. (Prf.): 50% - 59% (28% - 39%)

Muri: 12-10

Ace: 4-5

MVP: Fersino

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