«I rapporti tra fratelli non seguono regole precise. Piuttosto, seguono le onde della vita. Ci si unisce e ci si disunisce, ci si allontana e ci si riavvicina. Si naviga a vista. Calma piatta o mareggiate. Qualcuno che casca fuoribordo e qualcuno che lo riacciuffa. Si arriva in porto navigando en souplesse o si è costretti a scappare, inseguiti dagli squali. Se devo dire qual è stato e qual è tuttora l’aspetto più straordinario della mia vita, più ancora dei risultati ottenuti, mi ha entusiasmato la navigazione. Ho seguito il vento, ho seguito il vento della nostra famiglia. Ho imparato a vivere dai miei genitori, ho incoraggiato i progetti di Gianni e poi di Donatella, ho protetto il nostro patrimonio.»
A 25 anni dalla morte di Gianni Versace, assassinato il 15 luglio 1997, Santo Versace ha trovato la forza di scrivere i ricordi della sua vita trascorsa accanto a Gianni. Un’avventura che è iniziata a Reggio Calabria e l’ha portato a Milano e poi alla conquista del mondo intero. La storia di un uomo che di vite ne ha vissute mille. E che soprattutto non è mai fuggito dal suo ruolo: quello del fratello maggiore. Oggi presenta il suo libro dal titolo Fratelli. Una famiglia italiana (Rizzoli). Intervengono Carlo Conti e Ferruccio Ferragamo. L’incontro è organizzato da Librerie Feltrinelli e Confindustria Firenze Giovani Imprenditori.
Ingresso Libero.
Info: eventi.firenze@lafeltrinelli.it
mercoledì 22 febbraio
ore 18:00
Innovation Center di Fondazione CR Firenze
Lungarno Soderini 21, Firenze
La storia di un uomo e di una famiglia che hanno conquistato il mondo.
Santo Versace
presenta il suo libro
Fratelli. Una famiglia italiana(Rizzoli)
Intervengono
Carlo Conti e Ferruccio Ferragamo