Firenze, 12 luglio 2025– E' arrivata ieri la conferma dello stanziamento dei fondi destinati a Firenze nell’ambito del Piano Urbano Integrato. Il governo ha riconosciuto 55 milioni alla città per sbloccare il completamento dei lavori dello Stadio Franchi.
“Il Pd ha piagnucolato per mesi accusando il Governo di voler punire Firenze togliendo alla città 55 milioni di risorse europee. La verità - che abbiamo provato a spiegare in tutte le lingue, prima a Nardella e poi alla Funaro - è che il Pd aveva destinato alla riqualificazione dello stadio Franchi risorse che invece l’Europa stanziava per progetti di mobilità, di inclusione sociale, di riqualificazione delle periferie, di realizzazione di scuole o parchi verdi. È questo non era possibile. Oggi, grazie al lavoro del governo Meloni, i fondi sono confermati e arriveranno in città: vediamo se Funaro ha capito per cosa devono essere utilizzati” dichiara l’eurodeputato di Fratelli d’Italia Francesco Torselli.
“Parliamo di fondi europei pensati per migliorare la qualità della vita nei quartieri più fragili – prosegue Torselli – che la Giunta Pd aveva stanziato per riqualificare il Franchi. Noi l’abbiamo ripetuto in ogni sede: non è possibile destinare ad uno stadio, fondi europei che servono invece per scuole, riqualificazione urbana e progetti di inclusione sociale. Il Pd ha preferito ingaggiare un inutile braccio di ferro con il Presidente Commisso per la ristrutturazione del Franchi e la conseguenza è stata rischiare di perdere queste risorse”.
“Mi complimento con l'Amministrazione comunale e con la sindaca Funaro che ha saputo chiudere con il governo un lungo percorso iniziato due anni fa quando ero sindaco: ero certo che il tempo ci avrebbe dato ragione. L'impegno ed il coraggio che abbiamo messo cinque anni fa per partire con il progetto del nuovo Stadio Franchi, continuato con altrettanta perseveranza dall'amministrazione comunale attuale, alla fine ha avuto la meglio. Per questo le polemiche di FdI, che dice che questi 55 milioni di euro erano stati persi dalla mia amministrazione, sono insulse e basate su bugie. La restituzione a Firenze dei 55 milioni di euro era infatti inserita nel decreto legge del 2 marzo 2024, poi convertito in legge. È tutto agli atti” dichiara l’eurodeputato Dario Nardella.
“Firenze potrà così avere uno stadio rinnovato e moderno e candidarsi ad ospitare gli europei 2032 e tutto questo grazie alla vittoria della città e del quartiere Campo di Marte” conclude Nardella.
“Dario Nardella aveva fatto perdere 55 milioni a Firenze. Il governo Meloni li ha fatti tornare alla città. L’ex sindaco chieda oggi scusa. Anche l’attuale primo cittadino Sara Funaro ha ringraziato l’esecutivo ed i ministri. Utilizzare la città come il proiettile di proprie battaglie personali e di partito è stato solo da irresponsabili. L’Onorevole Nardella, dimentica che l’Ue aveva sonoramente bocciato il piano con la sua proposta.
Il governo invece è stato coerente, corretto e di parola per un bene ben più alto: di fatto si tratta di soldi che il governo ha ritrovato per Firenze, il che deve anche far tacere chi accusa l’esecutivo di centrodestra di non aiutare le città a guida centrosinistra. Di certo, con questa ingente somma, si possono mettere in pratica politiche che riguardino davvero il bene del capoluogo, che è oggi in testa per degrado, per criminalità, per il caro affitti. Si può assicurare, con finanziamenti simili, una maggior sicurezza, una maggiore attenzione all’edilizia popolare, così come l’abbattimento dei costi di tasse comunali altissimi, o l’eliminazione dei pali del sistema tramviario che deturpano la città, solo per fare qualche esempio.
Un altro impiego di quei 55 milioni sarebbe immorale. Mi auguro davvero che il sindaco Funaro colga l’occasione che il governo ha garantito a Firenze e non si faccia manipolare da chi, pessimo maestro, è stato solo capace di portare a casa una imbarazzante sconfitta certificata dall’Ue. É il momento di dimostrare se Funaro sia davvero autonoma. I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia sapranno ben vigilare sulla destinazione di quei finanziamenti” scrive, in una nota, il senatore fiorentino di Fratelli d’Italia Paolo Marcheschi.
"Trovo spiacevole che Marcheschi faccia ironia su una cosa che dovrebbe fare piacere a tutti, in nome della ragionevolezza e non dello sciacallaggio.Non è necessario ribadire l'operato di Dario Nardella, votato alla crescita e allo sviluppo di Firenze e del territorio metropolitano. Trovo inoltre un po' penosa la presa di posizione di Marcheschi -replica Nicola Armentano, capogruppo Pd in Città Metropolitana di Firenze- Ricordo inoltre al senatore che la sindaca Funaro conosce bene il funzionamento della macchina amministrativa.
Le risorse che cita Marcheschi, opportunamente stanziate dal Governo, saranno allocate come e dove previsto dal progetto. Faccia pure fare i controlli a chi vuole, ma non ci chieda come si amministrano le risorse. Sappiamo come fare e lo sanno anche i cittadini che ci hanno riconfermato appena un anno fa. E se Paolo ha a cuore il bene dei nostri territori eviti di fare strumentalizzazioni anche in questo momento. Se vuole inviti il governo a proseguire su una strada di sano realismo".