Sicurezza stradale: nuovo bando da 3,5 milioni

Viabilità: via al lotto 1 della variante alla Sr 69. Un progetto lungo il corso dell’Arno. Fi-Pi-Li: pubblicato il ripristino della carreggiata a Livorno

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 dicembre 2016 19:13
Sicurezza stradale: nuovo bando da 3,5 milioni

FIRENZE- I Comuni di Pontassieve, Fiesole, Bagno a Ripoli e Rignano sull’Arno hanno approvato una manifestazione di interesse legata al primo bando Urban Innovative Actions (UIA). Da giovedì 29 dicembre 2016 sono on-line due avvisi di interesse rivolti a partner economici, imprese, agenzie, associazioni e aziende per collaborare alla realizzazione di progetti da presentare entro il 14 aprile 2017 per la mobilità sostenibile lungo il fiume Arno. Per partecipare al bando - finalizzato all’ottenimento di finanziamenti europei - la proposta che sarà coelaborata è rivolta alla realizzazione di una ciclo-via dell’Arno nel quadrante a sud est di Firenze, che vada a migliorare la vivibilità del sistema insediativo e gli spostamenti all’interno di questo territorio in direzione Firenze.

La progettazione dovrà tenere conto anche di attraversamento ciclopedonali da sponda a sponda (passerelle, chiatte, ecc) che colleghino i centri abitati e i punti di interesse, oltre che della realizzazione di posti pubblici, dotati di sistemi di ricarica ad energia solare, che facilitino l'uso, anche sotto forma di sharing, di e.bike e/o altri mezzi similari, e la formazione di spazi dedicati allo scambio intermodale fra infrastrutture e servizi di mobilità pubblica (ferro e gomma). Questi due primi avvisi, uniti alla volontà di partecipare al Bando europeo Urban Innovative Actions (Uia), rappresentano il primo concreto passo dopo che nell’estate del 2016 i sindaci dei Comuni di Pontassieve Monica Marini, Bagno a Ripoli Francesco Casini, Fiesole Anna Ravoni e Rignano sull’Arno Daniele Lorenzini hanno siglato l’accordo di collaborazione “Ad Arnum” per elaborare progetti congiunti per lo sviluppo e la mobilità lungo il fiume Arno. Tra gli interventi di valorizzazione ambientale, l’accordo mira a trovare fondi per progetti di salvaguardia della biodiversità e interventi di rinaturalizzazione del fiume, uso sostenibile del suolo, sistemazione rete idraulica minore e ripristino arenili.

Sul versante della mobilità e percorribilità sostenibile andranno i progetti di realizzazione di piste ciclopedonali, attraversamenti dell'Arno, micronavigabilità del fiume, poli di interconnessione e interscambio della mobilità tra servizi pubblici e mezzi privati, con lo sviluppo delle reti di trasporto pubblico lungo l’asta dell’Arno verso la Città Metropolitana. Va, infine, ricordato che questo accordo è stato preceduto dalla sottoscrizione del Protocollo di Intesa tra i 4 Comuni relativo allo scambio e coordinamento dei servizi di informazione, formazione e supporto relativi all’uso e all’ottenimento di risorse comunitarie. Gli avvisi sono due e sono rivolti, il primo ai soggetti dotati di personalità giuridica, da soli in partnership come: istituzioni, agenzie, organizzazioni dotate di personalità giuridica, imprese – profit e non profit; il secondo ad imprese – profit e non profit - aziende agricole, cooperative sociali, associazioni di volontariato, culturali, sportive, ambientali, attività economiche di ristorazione e ricettive che abbiano la sede legale in uno dei 4 Comuni promotori del presente avviso, e/o che svolgano la propria attività nel territorio di interesse con particolare riferimento all'area rivierasca dell'Arno. Le manifestazioni di interesse dovranno pervenire, redatte nel formulario allegato, entro le ore 24 del giorno 31 gennaio 2017.

Le proposte devono essere inoltrate esclusivamente per posta elettronica certificata in formato pdf al seguente indirizzocomune.pontassieve@postacert.toscana.it recante nell'oggetto la dicitura “Manifestazione di interesse per co-progettazione bando U.I.A”.

Pubblicato il bando per la realizzazione del lotto 1 della variante in riva destra d'Arno alla S.R. 69 nel territorio della Città Metropolitana di Firenze. Il lotto I ha una lunghezza totale di 9,5 km, inizia dall'intersezione fra la SR 69 e la SC Pian di Rona, in località Ciliegi nel Comune di Reggello (in prossimità dello svincolo autostradale della A1 Reggello - Incisa Valdarno) e prosegue fino al confine con la Provincia di Arezzo.(Comune di Figline Valdarno). Il valore dell'opera è stimato in circa 2.950.000 euro.

"Dopo il completamento del tratto aretino, questo intervento - spiega l'assessore regionale alle infrastrutture Vincenzo Ceccarelli - avvia la realizzazione della parte fiorentina e servirà a fluidificare il traffico, migliorare la sicurezza e adeguare la viabilità agli attuali standard di costruzione delle strade. Il tracciato attraversa vari centri abitati e questo, assieme alla vicinanza all'autostrada, ha comportato un notevole sforzo progettuale per i nostri tecnici, nel corso del 2016. Nell'anno nuovo si potrà dare il via ai lavori, per i quali è prevista la duranta di un anno".

L'intervento prevede, tra le opere, l'adeguamento alla classe funzionale C1 della strada comunale Pian di Rona per un tratto di 1400 metri, la realizzazione di una rotatoria in località Ciliegi, il miglioramento della sicurezza stradale anche attraverso l'installazione di nuove protezioni. E' previsto che la SC Pian di Rona resti aperta al traffico per la maggior parte del periodo di apertura del cantiere.

Pubblicato il bando per individuare la ditta che realizzerà l'intervento di ripristino della sgc Fi-Pi-Li al km 79+865, dove una frana l'ha danneggiata in corrispondenza dell'antifosso delle Acque Chiare, in località Svincolo via Quaglierini nel Comune di Livorno. L'intervento era atteso dal 2008, quando lungo la Fi-Pi-Li si verificò il collasso del finsider posto sotto alla sede stradale in corrispondenza del Fosso delle Acque Chiare. "Con il bando di gara - commenta l'assessore Ceccarelli - facciamo un passo in avanti verso la soluzione di questo problema.

Da quando, a inizio 2016, la competenza attuativa dell'intervento è divenuta regionale abbiamo immediatamente inserito l'opera nella programma dei lavori pubblici previsti per il 2016. Oggi, al termine dell'anno ma comunque nei tempi previsti, possiamo finalmente annunciare l'avvio del percorso che ci porterà, entro il 2018, alla conclusione dei lavori". L'intervento è stato finanziato per 2.370.000 euro dalla Regione Toscana e per 1 milione dalla Provincia di Livorno. L'aggiudicazione e l'inizio dei lavori dovranno avvenire entro il 15 giugno 2017, l'esecuzione entro il 15 giugno 2018 ed il collaudo dell'opera entro la fine del 2018.I lavori saranno aggiudicati tramite procedura aperta con il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.

Tra i principali interventi previsti figurano il ripristino della carreggiata della sgc Fi-Pi-Li in direzione Porto e la creazione di un manufatto unico per il deflusso delle acque dell'Antifosso delle Acque Chiare.Durante la realizzazione dei lavori sarà necessaria la chiusura dello svincolo sulla SP 224 'di Marina Di Pisa' (via Ettore Quaglierini). Durante i lavori sarà possibile ricollegarsi alla SP 224 tramite gli svincoli esistenti nel tratto terminale della Fi-Pi-Li che rimarranno sempre aperti e percorribili.

Nuovo bando da 3,5 milioni di euro per aumentare la sicurezza stradale in Toscana. Come annunciato, la Giunta regionale ha deliberato entro la fine del 2016 un nuovo contributo straordinario per il cofinanziamento di interventi destinati a rendere più sicura la viabilità in Toscana. Il bando è aperto a Comuni, Province e Città metropolitana, che avranno tempo fino alle ore 12 del prossimo 16 febbraio per presentare le domande di partecipazione e proporre i progetti per i quali chiedono il co-finanziamento. I 3,5 milioni di euro resi disponibili dalla Regione con il nuovo bando sono stati stanziati per il biennio 2017-2018, per questo gli interventi che gli enti locali vorranno proporre dovranno essere conclusi e collaudati entro il dicembre 2018. Per rendere possibile il rispetto dei tempi prefissati, saranno inseriti nelle graduatorie solo i progetti cantierabili al 1° luglio 2017. Le proposte di co-finanziamento potranno riguardare:

a) interventi su strade regionali all'interno di centri abitati (cofinanziamento fino all'80% fino ad un massimo di 120.000 euro);b) interventi su strade provinciali, comunali ed ambiti urbani (cofinanziamento fino al 50% fino ad un massimo di 75.000 euro);c) interventi sperimentali per ridurre gli incidenti stradali con la fauna selvatica (cofinanziamento fino all'80% fino ad un massimo di 40.000 euro).

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