"Oltre l'80% l'adesione allo sciopero generale della scuola in Toscana. In 100.000 a Roma sfilano in corteo, fra questi 7.000 toscani arrivati nella capitale con 50 pullman, in treno e con mezzi propri. Diffusa la chiusura delle scuole in Regione, la previsione dei sindacati di ieri (70%) pare raggiunta e superata. La manifestazione romana è una delle sei interregionali in programma oggi, con Roma, Bari, Cagliari, Catania, Milano, Palermo. Nel corso della giornata cercheremo di dare dati sulla adesione in forma più precisa e divisi per province, al momento non ci è possibile perché gli addetti del ministero (MIUR) che dovrebbero raccoglierli sono in sciopero pure loro" questo recita il comunicato della Cgil Toscana.Da Aosta a Palermo.
Il 5 maggio è il giorno dello Sciopero generale della Scuola. Unitario - dopo 7 anni - che più unitario non si può. Indetto da Flc Cgil, Cisl scuola, Uil scuola, Snals e Gilda con l'adesione e la partecipazione delle organizzazioni studentesche e anche di tanti genitori. Ad Aosta, Bari, Cagliari, Catania, Milano, Palermo, Roma si svolgono i cortei di lavoratori e studenti. Critiche da ogni fronte."Raccontano le Agenzie di Stampa - recita una nota Cgil - che la signora Agnese Renzi, stamattina è entrata regolarmente nella sua scuola.
Non ha fatto sciopero dunque, ma questa non è una grande notizia. Raccontano anche che ha parlato con i genitori, del resto i colleghi con cui parlare non erano poi tanti. Stamattina all'Istituto Balducci di Pontassieve erano presenti 14 docenti su 80, mancava del resto anche il personale ATA, ce ne erano 10 su 22".
