Scudo Verde: da luglio 1.572 violazioni, metà sono di bus turistici

L’assessore Giorgio fa il punto in consiglio comunale: “Scoperti 834 pullman che non avevano pagato i ticket”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 Ottobre 2025 21:29
Scudo Verde: da luglio 1.572 violazioni, metà sono di bus turistici

Lo “Scudo Verde” di Firenze è una Zona a Traffico Limitato ambientale che mira a migliorare la sostenibilità urbana limitando l’accesso ai veicoli più inquinanti e promuovendo la mobilità sostenibile.

Sono 1.572 le violazioni rilevate dalla Scudo Verde di cui oltre la metà riguardano i pullman turistici privi di ticket di ingresso in città. Sono questi i numeri illustrati oggi in consiglio comunale dall’assessore alla Mobilità, Viabilità e Tramvia Andrea Giorgio in risposta al question time di Renzo Pampaloni (PD).

"Lo Scudo verde è una misura che abbiamo preso per difendere Firenze dal traffico dei mezzi più inquinanti perché la salute è un bene primario non negoziabile e dall’invasione dei bus turistici non autorizzati che sfuggono al pagamento del ticket richiesto per entrare in città e poi circolano ovunque. Da inizio luglio sono state attivate le porte per controllare il rispetto dei divieti già in vigore da oltre 15 anni e relativi ai mezzi più vecchi e inquinanti cui si sono aggiunti i pullman turistici”.

In dettaglio da inizio luglio a metà settembre sono state rilevate 1.572 violazioni di cui 834 relative ai bus turistici che oltre alla sanzione da 83 euro devono versare il ticket non pagato (che varia a seconda della classe del mezzo). “Si tratta di quasi 12 bus che ogni giorno vengono scoperti a transitare in modo irregolare, mentre per autoveicoli e ciclomotori il numero è molto limitato, una media di circa 5 al giorno. Questo è anche frutto di una importante campagna di comunicazione e dei cartelli informativi che sono stati messi in corrispondenza delle porte dello Scudo Verde” ha concluso l’assessore Giorgio.

“Il provvedimento – ha ricordato Renzo Pampaloni – è stato attivato il 1° aprile 2025, con la finalità di monitoraggio e controllo delle targhe dei veicoli, mentre le sanzioni sono partite dal 1° luglio 2025 per i passaggi non autorizzati di specifiche categorie di veicoli, come quelli a benzina Euro 0, 1 e diesel Euro 0 e 1. I mezzi interessati dal provvedimento sono gli stessi che già negli anni precedenti potevano essere sanzionati dagli agenti della Polizia Municipale, un servizio a cui adesso provvedono direttamente le telecamere, dando l’opportunità alle forze di Polizia Municipale di essere impiegate in altri servizi.

L’assessore ci ha spiegato che questa misura, presa per difendere la città dai mezzi più inquinanti e dall’invasione di bus turistici non autorizzati, è uno strumento di controllo. Lo Scudo Verde, nei prossimi anni, andrà ad aumentare le categorie delle auto che non potranno entrare nello spazio che è circa la metà del territorio di Firenze. Da inizio luglio al 15 settembre le quasi 70 porte dello Scudo Verde hanno elevato 1572 violazioni. Gran parte di queste violazioni, 834, sono riferite a bus turistici. Circa 10, 12 al giorno violazioni di bus turistici che violano la ZTL senza pagare il ticket. Per quanto riguarda i veicoli privati in media lo Scudo Verde eleva 5 sanzioni al giorno, un numero molto limitato grazie anche alla capillare campagna di comunicazione.

Si tratta di numeri significativi – ha concluso il consigliere PD Renzo Pampaloni– non tanto nella quantità ma soprattutto nella composizione perché anche prima dell’avvento dello Scudo Verde si segnalava la presenza di bus che circolavano in maniera irregolare. Continueremo a monitorare gli effetti del provvedimento nel corso della sua attuazione”.

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