Rebecca Corsi, Sandro Giacobbe, Alberto Pelagotti e Daniele Croce.

I loro pensieri in merito all'evento.

Franca
Franca Ciari
12 aprile 2016 00:05
Rebecca Corsi, Sandro Giacobbe, Alberto Pelagotti e Daniele Croce.
facebook

Rebecca Corsi.

“L’Empoli fbc ha aderito a questa bellissima manifestazione , mettendo a disposizione la struttura e le risorse umane per contribuire alla realizzazione di tale evento a cui noi dell’Empoli fbc parteciperemo tutti.”

Sandro Giacobbe.

“La Nazionale Cantanti torna ad Empoli con la partita “metti in campo il cuore” perché noi tutti ci metteremo il cuore in questo campo splendido per dare una mano all’associazione di Don Andrea al fine di aiutare i bambini, il nostro punto di forza come contemplato nello statuto della nostra associazione. Metteremo in campo una formazione dove ci saranno anche alcuni calciatori dell’altra squadra per ovviare alla differenza in quanto la nostra nazionale ha un differente livello di preparazione; in poche parole ci daranno una mano. Soprattutto noi ci saremo con tutto il nostro cuore insieme a quello di tutti che verranno allo stadio Carlo Castellani.”

Alberto Pelagotti.

“Non vogli soffermarmi tanto sull’importanza cha la manifestazione assume, dico soltanto quanto sia importantissimo partecipare a questo evento per dare un contributo a queste popolazioni più sfortunate di noi, i cui bambini sembrano non avere un futuro e come genitore non mi posso immaginare una prospettiva in tal senso. Noi, come squadra, ci siamo sempre impegnati con la beneficenza tanto da esortare anche tutte le persone a recarsi allo stadio Carlo Castellani. “Il 23 aprile prossimo io ci sarò, voi fate altrettanto.”

Daniele Croce.

“A me non rimane che sposare lo slogan di Alberto, mio compagno di gara , auspicando di vedere il 23 aprile prossimo lo stadio Carlo Castellani gremito come lo abbiamo visto in occasione del derby Empoli vs Fiorentina. Quella gara sarà un’occasione importante per fare beneficenza. Per quanto mi riguarda sarò allo stadio insieme a mio figlio e ci tengo a sottolineare il fatto che sono molto contento che questa manifestazione abbia luogo ad Empoli, una città che rapprese

In evidenza