Raffica di interventi urgenti in città

Socota 4242: "Servizio in difficoltà, a Firenze troppi cantieri e nessun piano per migliorare viabilità"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 giugno 2022 23:55
Raffica di interventi urgenti in città

Firenze, 6 giugno - Nella giornata di oggi sono stati avviati numerosi cantieri in urgenza sui sotto-servizi. Nella notte Toscana Energia è intervenuta in via del Melarancio per una fuga di gas, stesso problema si è presentato in via Mannelli di fronte alla stazione di Campo di Marte. In via del Sansovino durante un intervento programmato di Publiacqua, i tecnici si sono resi conto che una perdita dell’acquedotto aveva creato problemi alle condutture del gas e quindi sono subentrati gli addetti di Toscana Energia per effettuare la riparazione. La strada è quindi ancora chiusa verso Ponte alla Vittoria. Oggi si è verificata anche una perdita dell’acquedotto in via Fortini. La strada è stata chiusa dalle 13 nel tratto fra via dei Baldovini e via Marsuppini. Altri interventi urgenti in via Michelacci e in vicolo dei Pinozzi.

"Dopo due anni di lockdown, restrizioni agli spostamenti e crisi economica, finalmente i turisti stanno tornando a Firenze. Durante questi due anni, però, non si è voluto programmare un piano per una migliore viabilità, anzi, tutte o quasi le proposte avanzate dai tassisti sono state ignorate, e si sono aggiunte pedonalizzazioni, restrizioni, nuovi cantieri di ogni ordine e tipo senza concludere quelli aperti. Un esempio eclatante è quello alla stazione di Santa Maria Novella, cantiere aperto dalla fine di luglio 2019 per il crollo del contro-soffitto. Non solo non è stato fatto niente, ma il cantiere è stato ingrandito fino a metà della carreggiata (lato farmacia) rendendo ancora più difficoltoso lo scarico dei clienti". Lo afferma, in una nota, il cda di Socota Firenze Radio Taxi 4242.

"Piazza Goldoni (chiusa verso Ponte alla Carraia), Via del Moro (via del Sole verso via delle belle donne), Via Strozzi (da via Vecchietti verso piazza Repubblica), Via Porta Rossa (da Calimala verso via Pellicceria), Lungarno dei Medici (chiuso tutto il tratto), Via del Melarancio (chiusa per emergenza). Queste le chiusure solo in centro, concentrate in pochi metri, che non consentono, per esempio - osserva Socota - un accesso fluido alla stazione di Santa Maria Novella.

Ci è stata tolta la possibilità, venendo da Via Jacopo da Diacceto, di passare sotto il parcheggio e poter riuscire sulla rampa: possiamo passare solo una volta al giorno, altrimenti ci viene addebitato un costo fisso per ogni passaggio dalla Firenze Parcheggi. Abbiamo chiesto di aprirci un varco per passare in mezzo alla tramvia, sempre per salire sulla rampa della stazione e ci è stato detto di no".

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"Per andare in aeroporto avevamo la preferenziale di Via Baracca e ci è stata tolta. In pratica - sottolinea Socota - viaggiamo insieme al traffico cittadino. E' giusto di oggi la notizia che partiranno i lavori per la nuova tramvia. Naturalmente tutto questo avviene in concomitanza di eventi e manifestazioni che richiamano decine di migliaia di persone. Se il servizio di trasporto pubblico locale è in difficoltà, non è certo per la carenza di offerta, ma per l'impossibilità di transitare agevolmente, per la lentissima velocità commerciale causata da una errata o assente pianificazione della viabilità e da scelte contrarie al buon senso".

“La pianificazione della viabilità e dei cantieri programmabili viene effettuata settimanalmente alla riunione del coordinamento in cui sono invitati e presenti anche i rappresentanti dei tassisti. I provvedimenti vengono discussi e impostati anche ascoltando e cercando di venire incontro, fin dove è possibile, alle esigenze dei tassisti. Per questo le affermazioni del cda della Socota mi sembrano quanto meno inopportune” È quanto dichiara l’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti sulla viabilità cittadina.

“Capisco le esigenze dei tassisti, ma in città sono in corso tanti cantieri pubblici, tra cui molti rifacimenti di strade e piazze e di sotto-servizi importanti per riqualificare e rinnovare Firenze. Senza dimenticare i numerosi interventi privati di ristrutturazione edilizia legati ai vari bonus concessi dal governo. Nelle riunioni di coordinamento vengono esaminate le richieste in modo da programmare i provvedimenti di circolazione, a parte le emergenze che ovviamente per definizioni non sono pianificabili”.

“Mi spiace – sottolinea ancora l’assessore Giorgetti - che la Socota non riconosca l’impegno dell’Amministrazione nei confronti dei tassisti che si è concretizzato, per esempio, nella concessione di stalli di sosta provvisori in aree pedonali”.

Sulla questione poi della stazione di Santa Maria Novella, l’assessore ricorda il cantiere della pensilina non è di competenza del Comune e che anche l’Amministrazione ha più volte sollecitato Grandi Stazioni a concludere l’intervento. E sul passaggio sotto il parcheggio della stazione, precisa che sono stati i tassisti a non sottoscrivere l’accordo con Firenze Parcheggi. “L’intesa prevedeva l’utilizzo di due stalli di sosta al primo livello della struttura con un accesso diretto alla stazione a servizio del cliente. Se hanno deciso di non accettare questa opportunità non possono però addossare la responsabilità all’Amministrazione” conclude l’assessore Giorgetti

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