Il presidente Enrico Rossi sarà a Bruxelles domani, giovedì 7 dicembre, per incontrare il presidente della Commissione europea Jean-Claude Juncker. L'incontro si terrà alle 11. Alle 11.45 è previsto un punto stampa all'uscita del Berlaymont.
Il presidente Rossi farà parte di una delegazione di 5 presidenti europei della CRPM, la Conferenza delle regioni periferiche marittime. Saranno con lui Vasco Cordeiro, presidente della CRPM e del Governo delle Azzorre (Portogallo), Enrico Rossi, vice-Presidente della CRPM e presidente della Toscana, Loïg Chesnais-Girard, presidente della Bretagna (Francia), Erik Bergkvist, Presidente di Västerbotten (Svezia), Christian Frenzel, Capo di stato-cancelliere del Mecklenburg-Vorpommern (Germania).
Il tema che il Presidente Rossi solleverà durante il dibattito sarà: "Il contributo della politica di coesione per un'Europa sociale e l'importanza del mantenimento del Fondo Sociale Europeo (FSE) all'interno dei fondi strutturali".Porterà l'esempio del Progetto Giovanisì, finanziato in gran parte dal FSE, che è stato un buon esempio di sinergia tra fondi (FSE+FESR+FEASR) e che ha ispirato Garanzia Giovani, come più volte riconosciuto dalla Commissione europea.
In Toscana, nel periodo 2007-2013, grazie alla politica di coesione sono stati creati circa 45mila posti di lavoro, mentre con la nuova programmazione 2014-2020, grazie al FSE sono stati già stanziati per i giovani più di 250 milioni di euro, con i quali sono stati sostenuti oltre 30.000 tirocini.Grazie al FESR sono state ammesse a finanziamento oltre 500 nuove imprese giovanili, mentre con il FEASR sono stati sostenuti oltre 700 giovani imprenditori agricoli.