Nubifragio di Ferragosto: si smaltisce il materiale alluvionato

Mentre le aziende agricole chiedono indennizzi rapidi e concreti

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
17 agosto 2022 18:47
Nubifragio di Ferragosto: si smaltisce il materiale alluvionato

Firenze, 17 agosto 2022– Bombe d’acqua e grandine come avvenuto due giorni, in particolare nella zona di Bagno a Ripoli e Grassina, sono fenomeni sempre più diffusi e anche se avvengono in aree limitate, in piccoli comuni e realtà circoscritte, portano a gravi danni.

La Misericordia dell’Antella durante l’emergenza nubifragio che ha colpito il territorio comunale nella notte del 15 agosto scorso non ha prestato aiuto e assistenza solo alle persone, ma anche agli animali. In particolare, ad un assiolo, una civetta, di cui esistono pochi esemplari in Europa, e per questo inserito tra le specie protette ai sensi della legge 157/92.

A causa della forte pioggia l’animale ha riportato alcuni danni, forse cadendo da un albero e finendo trascinato dalle acque, trovando alla fine sicuro riparo tra i muri del Cimitero Monumentale della Misericordia dell’Antella dove, nella tarda mattinata del 16 agosto, è stato notato da un operatore del cimitero e preso in custodia.

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D’intesa con il centro emergenza comunale l’uccello è stato quindi trasferito dalla Misericordia dell’Antella alla LIPU dove attualmente si trova ricoverato, con l’augurio che possa tornare quanto prima alla sua normale vita tra gli alberi dell’Antella.

"L’assessore Giorgio e’ d’accordo, il presidente di Publiacqua pure. Nardella anche presumiamo. E allora che aspettano a muoversi? Se uno dei problemi principali nella gestione delle caditoie e’ quello della frammentazione delle competenze che si sveglino. Vogliono un unico soggetto ? Che problema c’è a organizzarlo ? Questa storia della caditoia gestita sopra da uno e sotto dall’altro e manutenuta dall’altro ancora e ‘ una barzelletta che va avanti da decenni.

E che purtroppo non fa ridere per niente chi abita e chi ha i fondi nelle zone interessate dai temporali, puntualmente le medesime. Tra l’altro la barzelletta nella barzelletta e’ che via dei Serragli e’ stata rifatta di recente dopo estenuanti anni di lavori e viene da pensare che qualcosa di meglio in tema caditoie non fosse così difficile da realizzare. Senza tralasciare il fatto che Perra fa riferimenti a interventi recenti di Publiacqua sulle caditoie dei vari quartieri ma guarda caso non cita quelle del quartiere 1 e molti cittadini del centro storico avevano già segnalato una rilevante presenza di caditoie ostruite ben prima del temporale di ferragosto.

Nardella rimetta la testa un po’ sulla città se ne e’ capace perché e’ inaccettabile ritrovarsi ancora in questa situazione e faccia qualcosa di concreto prima che si verifichino nuovamente casi analoghi" intervengono Jacopo Cellai e Alessandro Draghi (Gruppo consiliare Fratelli d’Italia).

Nella serata di Ferragosto sono bastati quaranta minuti di grandine e due ore e mezzo di pioggia incessante per rovinare intere produzioni di ortaggi, olive a terra a pochi mesi dalla raccolta (e piante danneggiate) e vigneti distrutti a poche settimane dalla vendemmia con raccolti persi interamente.

“L’ennesima calamità naturale, ormai sempre più frequente – commenta Valentino Berni, presidente Cia Agricoltori Italiani della Toscana -. E’ necessario rivedere completamente il sistema di interventi a sostegno delle aziende per quanto riguarda le calamità, bisogna che l’emergenza sia affrontata in modo diverso. In casi come quelli dei giorni scorsi non si risolve il problema solo con le assicurazioni contro le calamità, ma sono necessari interventi e liquidità immediata sospensione delle rate dei mutui e comunque indennizzi per il risarcimento del danno che siano adeguati e non dopo 3-5 anni dando solo percentuali che vanno dal 2 al 5% come da circa venti anni accade regolarmente in Toscana ed in Italia” aggiunge Berni.

“I sacrifici, il lavoro e gli investimenti pluriennali degli agricoltori – conclude il presidente Berni - in pochi minuti vengono cancellati. Non basta affermare che sono gli effetti dei cambiamenti climatici, anche la politica e le istituzioni devono intraprendere cambiamenti al passo con i nuovi scenari”.

In conseguenza del nubifragio che si è abbattuto nel giorno di Ferragosto sul territorio comunale di Cerreto Guidi causando casi di allagamento diffusi nella frazione di Stabbia, Alia Servizi Ambientali ha organizzato, in accordo con l’Amministrazione Comunale, un servizio straordinario di recupero dei materiali ingombranti e suppellettili alluvionati per gli utenti che risiedono nelle zone maggiormente colpite dal nubifragio.

A partire da oggi Alia effettuerà servizi straordinari di rimozione anche senza appuntamento sulle viabilità concordate con l’Amministrazione Comunale e di seguito indicate. Per usufruire del servizio di ritiro è sufficiente esporre sulla pubblica via, all’altezza del proprio numero civico, sia materiali ingombranti che non (sacchi contenenti minutaglia alluvionata) applicando il cartello “materiale alluvionato”.

I ritiri, monitorati dai tecnici di Alia e dell’ Ufficio Tecnico del Comune di Cerreto Guidi, saranno effettuati al mattino nei giorni di oggi ed anche Giovedì 18 e Venerdì 19 agosto.

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