FIRENZE– Alberto Peruzzini, direttore di Toscana Promozione Turistica, è scomparso oggi improvvisamente all'età di 47 anni. Peruzzini era nato a Pesaro nel 1971. Specializzato in sviluppo e gestione dei servizi turistici, dal 2010 al 2015 è stato dirigente del settore turismo dell'Agenzia di promozione turistica della Regione Toscana, divenendone direttore nel 2016, quando l'agenzia ha assunto il nome di Toscana Promozione Turistica. Ha creato e coordinato il Network turistico Città d'Arte della Pianura Padana ed è stato direttore dell'Apt di Prato (2000-2010).
Stupore e profondo dolore hanno accompagnato, oggi pomeriggio, l’arrivo della notizia dell'improvvisa morte all'età di 47 anni.
Costernazione è stata espressa dal presidente della Regione Enrico Rossi: "A nome mio personale e dei componenti della Giunta regionale - queste le parole del presidente - rivolgo il cordoglio alla famiglia di Alberto, alla moglie e ai due giovani figli, ricordando i suoi valori umani e professionali. Alberto aveva contribuito in maniera decisiva, due anni fa, al passaggio alla nuova agenzia che promuove la nostra regione nel mondo, consapevole della necessità di lavorare al fianco dei territori per creare dei prodotti turistici in grado di competere in un mercato globale sempre più agguerrito".
L'assessore al turismo Stefano Ciuoffo ricorda Alberto Peruzzini, rivolgendo la sua vicinanza alla famiglia. "Alberto è stato un collaboratore prezioso, profondo conoscitore di un settore che vede la Toscana in prima fila a livello internazionale e insieme abbiamo condiviso il gran lavoro di questi anni, di trasformazione e responsabilità, e ho avuto modo di conoscere le sue doti umane e professionali. Una persona solare, che trasmetteva tranquillità e serenità, che affrontava il lavoro pur complesso dettato dalle quotidiane mille sollecitazioni con calma e lucidità, un professionista vero.
Affidabile e sempre disponibile ascoltava e cercava di capire come rispondere all'esigenza del momento, ma anche con la visione della prospettiva. Si prodigava senza risparmiarsi con la serenità che poche persone hanno, una bella persona che mancherà a tutti. Un amico vero. Lo sconforto è tanto. Alla moglie e ai due piccoli figli il mio cordoglio più sincero. Ciao Alberto e grazie di cuore per tutto".
“Grande costernazione e forte vicinanza, anche a nome di tutta la giunta comunale fiorentina e dell'amministrazione tutta, alla famiglia di Alberto Peruzzini e a tutti coloro che hanno lavorato insieme a lui fino all'ultimo”. Ad esprimere il cordoglio per la scomparsa del direttore di Toscana promozione turistica è l’assessore al turismo Cecilia del Re, appena appresa la tragica notizia. “Eravamo insieme a lui ad un evento sul turismo ieri – ha aggiunto Del Re - ed in ogni occasione si dimostrava sempre disponibile ad affiancare le amministrazioni e ad affrontare problemi con spirito costruttivo. La passione per il suo lavoro e per questo territorio trapelava in ogni progetto a cui partecipava. Siamo davvero tutti molto addolorati”.
Nel suo ruolo Peruzzini aveva seguito da vicino, in questi anni, anche la promozione dell’Empolese Valdelsa. Tanti amministratori locali, a partire dal sindaco delegato alla cultura e turismo, Giacomo Cucini, hanno potuto apprezzarne, oltre alle chiare competenze tecnico dirigenziali, le qualità umane, stringendo un rapporto che andava al di là di quello di semplice stima professionale. "Esprimo il profondo dispiacere mio, dei sindaci e degli assessori al turismo dell’Unione - dice il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini, - e rivolgo il nostro cordoglio alla famiglia di Alberto ed a quanti, dal presidente regionale Enrico Rossi, all’assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo, alla struttura di Toscana Promozione Turistica, lavoravano e collaboravano quotidianamente con lui.
Sotto la guida di Alberto Peruzzini e della struttura da lui guidata, in questo mandato amministrativo abbiamo portato avanti importanti progetti di area, dalla presenza ad Expo 2015, al rilancio del progetto Toscana nel Cuore. Ma anche tante iniziative in ambito locale tra le quali cito ad esempio, per Certaldo, il progetto Certaldo Wedding che tanto sta dando al nostro territorio. Lo ricorderemo con grande stima e con grande affetto”.