Morte ad Empoli, nel reparto di ostetricia: riscontrati elementi sospetti

E' stato effettuato stamattina il riscontro diagnostico presso l'Ospedale di Pistoia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 luglio 2018 17:32
Morte ad Empoli, nel reparto di ostetricia: riscontrati elementi sospetti

La paziente di 42 anni è deceduta giovedì 19 luglio nel reparto di ostetricia del presidio ospedaliero di Empoli, alla quarta settimana di gravidanza era ricoverata da sei giorni per accertamenti in seguito a iperemesi gravidica. 

L'Azienda sanitaria spiega che "Mentre veniva effettuato tale esame l'anatomo patologo ha riscontrato elementi sospetti in ipotesi di condotte sanitarie incongrue e, pertanto, ha ritenuto di effettuare subito la segnalazione alla Procura della Repubblica".Successivamente, da parte dell'Autorità Giudiziaria, è stata sequestrata la cartella clinica.

L'Azienda aveva già provveduto nella stessa giornata del decesso ad attivare la Commissione aziendale del Rischio Clinico, per avviare i dovuti accertamenti sulle procedure adottate e le conseguenti responsabilità.Sempre stamattina l'Azienda Sanitaria ha anche provveduto ad informare l'assessorato regionale alla salute sulla evoluzione conseguente al riscontro autoptico e l'Assessore ha già attivato la Commissione Regionale del Rischio Clinico, composta da professionisti di alta competenza ed esperienza che avvierà i dovuti accertamenti congiuntamente alla Commissione dell'AUSL TC.La direzione sanitaria del presidio ospedaliero San Giuseppe ha contemporaneamente avvertito direttamente la famiglia.

L'Azienda esprime le più sentite condoglianze ai familiari."Voglio prima di tutto esprimere il mio dolore, il mio rammarico, la mia vicinanza alla famiglia della signora morta ieri mattina all'ospedale di Empoli. Abbiamo già individuato un gruppo di esperti che giovedì 26 luglio andrà, assieme al team del Centro regionale rischio clinico, a fare un audit interno. Abbiamo intenzione di accertare in modo rigoroso quanto è successo" così l'assessore al diritto alla salute Stefania Saccardi interviene sulla vicenda. "Al di là del rispetto per gli accertamenti che farà la magistratura - chiarisce l'assessore - noi saremo inflessibili e adotteremo ogni provvedimento interno conseguente".

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