Mercantia: via alla 35^ edizione a Certaldo

Dal 12 al 16 luglio le prime nazionali di spettacoli unici

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
08 luglio 2023 15:39
Mercantia: via alla 35^ edizione a Certaldo

"Una nuova speranza" è il titolo della XXXV edizione di Mercantia, il Festival internazionale del Quarto Teatro in programma a Certaldo dal 12 al 16 luglio prossimi. La rassegna è stata presentata ieri dal presidente della Regione Eugenio Giani insieme al direttore artistico Alessandro Gigli, il sindaco di Certaldo Giacomo Cucini, l'assessora alla cultura di Certaldo Clara Conforti e Francesca Parri di Exponent.

Cinque giorni di spettacoli di danza, musica, giocoleria, equilibrismo, esibizioni circensi, installazioni e artigianato pronti ad animare le strade e le piazze, i giardini e le cripte della città di Boccaccio.

“Siamo alla 35^ edizione – ha detto Eugenio Giani- Questo significa come Mercantia, non solo sia radicata nel nostro territorio, ma come sia stata la prima rassegna, il primo festival che ha fatto vivere il borgo, facendo da apripista ed esempio a tante altre. E’ certamente un’eccellenza fra gli eventi culturali della Toscana, ma direi che anche a livello nazionale la spettacolarità dell’arte che porta sul palcoscenico Mercantia è qualcosa di speciale, un unicum.

Il fascino dell’arte si coniuga con la bellezza del borgo. Certaldo ha una grande storia. Dante la cita come uno dei luoghi dell’area fiorentina più attivi della Valdelsa. E’ uno dei borghi più belli e conservati della Toscana, ha saputo mantenere il suo profilo medievale rimanendo così com’era nel 1313 quando vi nacque Boccaccio. E quell’epoca fa riemergere nella vitalità animata dagli artisti di strada, in un clima straordinario e suggestivo e in una memoria che diventa contemporaneità e futuro”.

Approfondimenti

Nel programma non mancano gli appuntamenti fissi con alcune delle compagnie ormai storiche come le marching band della Zastava Orkestar e della Badabimbumband, ma ci sono anche importanti novità: funamboli e danza verticale sulla facciata del Palazzo Pretorio, vero protagonista di questa edizione, il grande spazio alla musica, un evento finale o per chiudere in bellezza la 35^ edizione uno e che coinvolge decine di attori, danzatori, musicisti.

“Quest'anno Mercantia torna al suo splendore, da tutti i punti di vista, a cominciare dai cinque giorni di Festival – commenta il sindaco Giacomo Cucini -. Torna ad avere un grande numero di artisti, ma soprattutto alla sua magia e alla capacità di aggregare, di far stare insieme le persone. Abbiamo spettacoli su tutti i livelli: nei sotterranei, nel sottosuolo, sopra le torri, nelle strade, nei giardini. La direzione artistica ha fatto un lavoro straordinario, proponendo un programma in grado di catapultarci con tutta l'energia in un clima di allegria e spensieratezza. L'unica cosa che è rimasta uguale agli anni della pandemia e è l'attenzione ai prezzi dei biglietti, che sono calmierati per andare incontro alle famiglie in difficoltà e che hanno voglia di vivere un'esperienza bella e suggestiva come Mercantia”.

“Nel programma di quest'anno è possibile trovare davvero di tutto – spiega Alessandro Gigli -, dalla musica al teatro, anche nella parte bassa della città, con il mercato e spettacoli gratuiti in Via 2 Giugno e Piazza Boccaccio. Il tema 'una nuova speranza' è un invito a gioire, a vivere serenamente e a innamorarsi della festa perché è la più grande forma di resistenza. Come ha detto Pippo Delbono, uno dei più grandi artisti italiani che abbiamo ascoltato anche a Certaldo, bisogna danzare nonostante la guerra, lasciarsi stupire e travolgere dalla bellezza, anche nei momenti di difficoltà”.

“Questo festival straordinario ci continua a regalare ogni anno momenti di pura magia e meraviglia, suscitando emozioni che sono difficili da scordare – aggiunge l'assessora alla Cultura Clara Conforti -. Anche quest'anno avremo il privilegio di vedere il nostro amato borgo trasformarsi in un palcoscenico unico, svelando angoli nascosti e storie da raccontare, facendoci percepire ancora di più l'anima di Certaldo. Questa edizione sarà l'occasione per ricordare uno dei grandi maestri della letteratura italiana, Italo Calvino, nel centenario della sua nascita”.

“Sono 120, fra artisti e artigiani, presenti a questa edizione di Mercantia – conclude Francesca Parri di Exponent- La magia delle mani nel creare oggetti unici, con la lavorazione dal vivo, in Certaldo Alto, il mercato nella parte bassa del paese. Sono quattro le mostre da poter visitare, di cui una diffusa, sette le installazioni artistiche. Quest’ultime ispirate all’idea poetica di ‘Una Nuova Speranza’. Il verde nelle sue varie declinazioni, le farfalle, le libellule, le lucciole, gli alberi sono i simboli che segnano il percorso creativo nel suggestivo borgo di Certaldo Alto”.

Mercantia, XXXV Festival Internazionale del Quarto Teatro, si svolge a Certaldo dal 13 al 16 luglio 2022 con il patrocinio di Ministero della Cultura, Regione Toscana, Città Metropolitana di Firenze, Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa, Confesercenti Città Metropolitana di Firenze, CNA Firenze Metropolitana, Consorzio Empolese Valdelsa, Associazione Nazionale dei Comuni Italiani

Nel programma alcuni spettacoli sono prime nazionali, opere realizzate specificamente per gli spazi della manifestazione certaldese.

È il caso di Labyrinth della compagnia Biliku Danza Aerea, una performance travolgente che trascina i performer e il pubblico in un’avventura straordinaria, tutte le sere in Via Castello/Piazza SS. Annunziata. Come in una favola, i protagonisti attraverseranno un labirinto di mondi fantastici: il viaggio inizierà da un mondo cupo, abitato da sirene tentatrici fino ad approdare, dopo un affascinante percorso, nel mondo di luce con un vero e proprio inno alla speranza.

Non solo, il centro di arti performative Elanfrantoio omaggia Italo Calvino, di cui quest'anno ricorre il centenario dalla nascita, con Dreamcity La città e il sogno, un viaggio di vita, di voci e di speranza che attraversando il Palazzo Pretorio di Certaldo, porta il pubblico nel Giardino della Casa del tè come se fossero mari e continenti. Nel viaggio–performance, scritto e diretto da Firenza Guidi con musiche originali dal vivo, gli spettatori attraversano la città del fuoco, la città del desiderio, la città della memoria, la città dei nomi, la città dei sogni, la città dei morti. Una drammaturgia creata ad hoc per il giardino ideato dall’artista giapponese Hidetoshi Nagasawa, nella sua forma e sostanza e nelle suggestioni create da ogni piccolo angolo e crepatura nei muri.

Nel giardino di Casa Boccaccio la compagnia di Ivana Caffaratti, con 12 danzatrici, risveglia la contemplazione sognante e la visione profonda dell'acqua in Come l'acqua. Una danza liquida e sinuosa, dotata di forza e bellezza ancestrale, che coinvolge il pubblico in una riflessione intima e dolce, con sottili proposte riflessive e poetiche.

Questi ultimi due spettacoli citati si terranno nei cosiddetti Giardini Segreti, da sempre in grado di trasportare lo spettatore in un’atmosfera intima e suggestiva. Tutte le performance collocate nel programma nei Giardini Segreti sono solo su prenotazione da effettuare direttamente sul posto nei giorni del festival.

Infine, impossibile non segnalare lo spettacolo finale di domenica 16 luglio (ore 24:45) a Mercantia, che più che una prima nazionale rappresenta un unicum assoluto, spettacolare e irripetibile: Ameno, realizzato con La compagnia dei Folli, L’Accademia Creativa, Ivana Caffaratti, Gli Archimossi, la Badabimbumband e un gruppo di maestri e allievi della scuola di musica CAM (Centro Attività Musicale di Empoli).

Notizie correlate
In evidenza