Regione Toscana: finalmente domani conosceremo tutta la Giunta?

Si apre il 25 giugno la decima legislatura. Enrico Rossi, che si tiene la delega al lavoro, llustrerà il programma di governo e presenterà la nuova Giunta. Marco Remaschi assessore all’agricoltura

Nicola
Nicola Novelli
24 giugno 2015 14:49
Regione Toscana: finalmente domani conosceremo tutta la Giunta?

Firenze– Si terrà giovedì 25 giugno, la prima seduta della decima legislatura del Consiglio regionale della Toscana. L’appuntamento, inizialmente previsto alle 9.30, è stato posticipato alle 15.30. Sarà Roberto Salvini (Lega Nord), il consigliere più anziano d’età, ad assumere la presidenza dell’Aula nella prima seduta, affiancato dai due consiglieri più giovani, Ilaria Giovannetti (Pd) e Alessandra Nardini (Pd), che svolgeranno le funzioni di segretari.

Si procederà all’elezione del presidente del Consiglio regionale, a scrutinio segreto (alla prima votazione è richiesta la maggioranza dei tre quarti dei componenti l’assemblea; al secondo scrutinio è sufficiente la maggioranza dei due terzi; dalla terza votazione è sufficiente la maggioranza), dei vicepresidenti dell’Assemblea e dei consiglieri segretari che andranno a completare l’Ufficio di presidenza, ora ridotto a cinque consiglieri. Successivamente, il presidente della Toscana, Enrico Rossi, illustrerà il programma di governo e presenterà la nuova Giunta regionale all’Assemblea.

Si scioglierà finalmente anche la riserva sull'identità dell’ottavo assessore, forse una donna. La favorita è Monica Barni, 54 anni, rettore dell’università per stranieri di Siena. Ma non sono esclusi colpi a sorpresa. In ambiente PD c'è chi giura che la colpa sia del socialista Riccardo Nencini che avrebbe costretto il sottosegretario Luca Lotti a stoppare le anticipazioni di Rossi. Il PSI, infatti, orfano del dimissionario presidente dell'Anas, Pietro Ciucci, "pattuito" all'epoca delle elezioni politiche del 2013 con la segreteria Bersani, starebbe battendo cassa per recuperare una poltrona. Non essendoci alternative immediate a Roma, il Segretario PD starebbe pensando di chiedere un sacrificio alla sua Toscana (una presenza di area politica PSI in giunta regionale) sull'altare della governabilità. Nei prossimi giorni anche i tre senatori nenciniani devono garantire la fiducia al Governo Renzi.

"Ottima decisione, sono pienamente soddisfatto per la scelta del Presidente Rossi di aver voluto sottolineare in giunta l'attenzione al tema della sicurezza esplicitando la delega e affidandola a Vittorio Bugli per esercitarla in modo costante e specifico. Sicurezza e legalità sono temi sentiti dai cittadini ed è giusto che la politica risponda a questa esigenza nell'azione di governo con una persona dedicata a questo, attuando politiche della sicurezza che vadano nella direzione dell’inclusione sociale e non dell’esclusione come vorrebbero i partiti di destra. Solidarietà ed accoglienza possono e devono andare di pari passo con il rispetto della legalità.Vittorio Bugli è una persona che saprà far bene e gli auguro buon lavoro". Così il responsabile legalità e sicurezza del Pd della Toscana Emiliano Poli commenta l'istituzione della delega alla 'sicurezza' nella giunta regionale Rossi.

“La Regione Toscana ha una nuova giunta, composta da persone di esperienza politica e amministrativa, che saranno senz’altro in grado di tracciare il cammino verso il futuro, portare le istituzioni sempre più vicino al cittadino e rispondere alle necessità di un territorio che ha saputo rispondere bene alla crisi, ma ha bisogno di un’azione volta a favorire la ripresa”. E’ la posizione del segretario regionale dell’IdV Toscana, Giovanni Fittante, il giorno dopo l’indicazione da parte del presidente Rossi dei nomi che faranno parte della sua squadra. “Di rilievo la decisione di Rossi di avocare a sé la delega al lavoro, segno della volontà di adoperarsi in ogni modo per il rilancio dell’economia e dell’occupazione, che resta primario in questa fase.

Come IdV siamo pronti a fare la nostra parte, su basi programmatiche già condivise, e a sostenere la squadra di governo. Bisogna stimolare la creazione di nuovi posti di lavoro, trovare misure di sostegno al reddito per chi ha perso il lavoro, rilanciando i lavori socialmente utili, spingere sul pedale della sburocratizzazione per dare linfa alle imprese. Ma anche impegnarsi in una politica di welfare mirata all’inclusione sociale e a combattere la nuova povertà”.

Il Consorzio Vini Cortona accoglie con piacere la nuova Giunta della Regione Toscana e le relative nomine. Il presidente del Consorzio, Marco Giannoni, vuole esprimere i migliori complimenti e gli auguri per un proficuo operato a tutta la Giunta. «Abbiamo bisogno come produttori di vino di un supporto alla promozione del territorio e siamo sicuri che questa nuova pagina politica della regione saprà guardare anche a Cortona e alle sue eccellenze». Così il presidente del Consorzio della Cordona Doc. Sull’assessore all’agricoltura, Marco Remaschi.

«Al nuovo assessore del nostro settore auguriamo naturalmente un buon lavoro e ci rendiamo disponibili alla massima collaborazione per fare in modo che le nostre eccellenze possano supportare l’agricoltura toscana a promuoversi e solidificarsi nei mercati italiani e di tutto il mondo. Siamo convinti che solo unendo le forze potremo migliorare ancora di più un settore che nonostante la crisi ha dimostrato aspetti positivi e segnali di crescita». Ancora sulla promozione. «All’assessore chiediamo attenzione anche alle nostre aziende che grazie alle misure messe in moto dalla Regione, tra Psr e Pif, potranno svilupparsi e migliorarsi in tecnologia, produzione e promozione, per questo c’è bisogno di una visione unitaria che siamo sicuri Remaschi saprà individuare e sfruttare al meglio». Aretini in Giunta e consiglio.

«Siamo particolarmente orgogliosi di avere una riconferma così perentoria dell’assessore Vincenzo Ceccarelli, che già ai tempi della sua presidenza alla Provincia di Arezzo ha dato dimostrazione di capire le eccellenze di Cortona, tra queste i vini e i prodotti tipici. A Ceccarelli i nostri migliori auguri. Così come anche al nuovo vicepresidente del Consiglio Regionale, Lucia De Robertis, anche lei aretina e sempre appassionata del nostro territorio». Il Consorzio Vini Cortona estende gli auguri al Presidente Enrico Rossi e alla nuova Giunta Regionale tutta e ringrazia per il suo lavoro l’assessore uscente, Gianni Salvadori.

«Apprendiamo con piacere la nomina del nuovo assessore all’agricoltura e alla montagna della Regione Toscana, Marco Remaschi. I produttori di Vino Nobile di Montepulciano, nell’augurare un buon lavoro al nuovo rappresentante regionale del settore, si rendono disponibili alla massima collaborazione affinché l’agricoltura di qualità e in particolare il settore vino, siano al centro delle future politiche di cui l’assessore si farà portavoce». Il Presidente del Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano, Andrea Natalini, accoglie così la presentazione della nuova Giunta Regionale della Toscana. Il Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano chiede in particolare attenzione circa alcuni punti ritenuti fondamentali per lo sviluppo di questo settore, il vino, che è un vero e proprio traino per l’economia e per l’immagine di tutta la Toscana e del Paese. «All’assessore chiediamo di accompagnare i Consorzi e le singole aziende del territorio regionale in una promozione che guardi all’Italia, naturalmente, ma che segua e partecipi alle tante iniziative promosse all’estero.

Oltre a questo, un’attenzione particolare ai progetti integrati di filiera, strumento importante dal quale è giusto che beneficino il maggior numero di realtà». «In particolare nei confronti delle contraffazioni che abusano dei rinomati marchi italiani e toscani nello specifico. Facciamo inoltre presente la questione annosa che ha già visto il vostro assessorato impegnato nei confronti di un documento congiunto sottoscritto con gli omologhi abruzzesi, circa una maggiore e migliore trasparenza delle denominazioni che ancora generano confusione nel consumatore». Il Consorzio del Vino Nobile nella figura del Presidente Andrea Natalini, estende gli auguri di un buon operato al riconfermato Presidente Enrico Rossi, che proprio durante una visita a Montepulciano si era personalmente impegnato in alcune richieste del Consorzio e dei suoi produttori, ma anche agli altri assessori, in particolare a Vincenzo Ceccarelli, “vicino” di territorio e sempre attento alle dinamiche economiche locali di Montepulciano.

Nell’occasione il Consorzio vuole ringraziare per tutto il suo operato l’assessore uscente, Gianni Salvadori.

“Auguriamo buon lavoro al presidente Enrico Rossi e alla sua giunta regionale. Abbiamo visto che si tratta di una squadra composta di persone dotate di esperienza politica e amministrativa, che confidiamo possano contribuire a dare le risposte più adatte alle necessità del momento e adoperarsi per rilanciare l’economia della nostra regione, che se ha tenuto meglio di altre di fronte alla crisi, si è comunque impoverita nel suo tessuto sociale ed economico”. E’ la posizione del presidente di Confprofessioni Toscana, Fabio Battaglia, dopo la comunicazione dei nomi della nuova giunta regionale. “Guardiamo con attenzione e favore alla scelta del presidente Rossi di tenersi la delega al lavoro, quale segno di estrema attenzione a quello che resta il problema dei problemi in questa fase - Prosegue Battaglia - e servono aiuti alle aziende anche in termine di agevolazioni e soluzioni per i nodi burocratici che rendono più difficile fare impresa.

Come Confprofessioni siamo pronti a collaborare, sperando che le professioni ordinistiche possano giocare un ruolo nella ripresa”.

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