Maggio Musicale Fiorentino, risanamento e diritti dei lavoratori

Nocentini a delegazione di lavoratori Cgil: "Fondamentale il rispetto dei diritti"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 gennaio 2015 17:50
Maggio Musicale Fiorentino, risanamento e diritti dei lavoratori

 "Per la Regione è fondamentale che il risanamento e il rilancio dell'ente lirico avvengano nel rispetto dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori. Seguiremo quindi con attenzione tutti i passaggi in corso, che porteranno ad individuare le persone da trasferire ad Ales". L'assessora alla cultura, Sara Nocentini, sintetizza così il senso dell'incontro che ha avuto con una delegazione di lavoratori Cgil del Maggio musicale fiorentino, in questi giorni in stato di agitazione per le modalità di applicazione del piano di risanamento.

"Le preoccupazioni evidenziate – dice Nocentini - si sono concentrate sulla procedura di pensionamento, accettata al momento da 6 delle 12 persone previste inizialmente e sui criteri con i quali verranno assegnati i restanti esuberi ad Ales spa, la società partecipata al 100 per cento dal Ministero. Ho ribadito il mio auspicio – prosegue - che i lavoratori che hanno la possibilità di usufruire del pensionamento secondo i criteri della legge pre-Fornero, la colgano pienamente. Questo consentirebbe di ridurre il numero di persone da ricollocare presso Ales".

"Un passaggio – conclude - per cui sono stati presi impegni precisi, dalla direzione del Maggio e dal Ministero, seppur nel mutato quadro normativo nazionale relativo agli enti lirici e alle nuove regole del mercato del lavoro, per le quali sono ancora in corso di definizione i regolamenti attuativi".

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