Grave perdita nel giornalismo fiorentino e italiano. E' morto a Firenze Marcello Giannini, dove era nato il 5 maggio 1927. Avrebbe compiuto 87 anni fra 3 giorni. E' morto il giorno prima della finale di Coppa Italia della sua Fiorentina. Giannini era un giornalista che s'era distinto non solo per i servizi di sport: fu lui a raccontare l'alluvione di Firenze del 1966. In quell'occaione mentre i “Media” e il governo tentavano di minimizzare il disastro di Firenze, Giannini fece sentire in diretta radiofonica il rumore delle acque che scorrevano sotto la sede della Rai, che a quel tempo era in piazza S. Maria Maggiore.
Laureato in sociologia della comunicazione, con una tesi dal titolo "Strategia del consenso nella informazione sportiva", Giannini era entrato alla Rai nel 1950 come collaboratore, per poi percorrere da giornalista tutta la sua carriera nell'azienda, dove è stato uno dei protagonisti della Domenica Sportiva .Nel 1969 raccontò passo passo la volata viola verso lo scudetto. Pubblicò "Il calcio dalla A alla Z" con Giancarlo Antognoni, e "Arbitrare è bello", con l'arbitro Alberto Michelotti.
Nel febbraio 2010 uscì "Diversa e migliore", uno sviluppo narrativo di una ricerca sociologica sulla condizione della donna. Grande giornalista ,sempre prodigo di consigli ai colleghi più giovani, era una fonte di aneddoti e storie . Sino a qualche mese fa era spesso presente nella tribuna stampa del Franchi. Ci mancherà la sua intelligente vis polemica, la sua competenza e professionalità e la sua grande umanità. Alla famiglia le condoglianze della redazione di Nove da Firenze e la gratitudine di quanti hanno amato il suo modo di raccontare lo sport.
