La gentilezza come strumento contro il bullismo e il cyberbullismo

Be Kind – Z Generation Forum: cosa è e perché è nato

ISISTL
ISISTL Russell Newton
04 maggio 2023 10:57
La gentilezza come strumento contro il bullismo e il cyberbullismo

"Be Kind" è un laboratorio composto da ragazzi di varie scuole che affrontano insieme e cercano di prevenire i fenomeni del bullismo, del cyberbullismo e del disagio giovanile. Sono questi anche i temi centrali del convegno che si è svolto il 17 Marzo 2023 presso il Teatro della Compagnia a Firenze, convegno organizzato dall’associazione Contrajus.

Durante il convegno molti ospiti hanno raccontato la loro personale esperienza e fornito consigli utili ai ragazzi di oggi per affrontare determinate situazioni di disagio. Dopo una presentazione generale sul progetto “Be Kind” da parte della giornalista Michela Nasca, gli ospiti sono intervenuti per portare i loro saluti a questo grande evento e condividere le loro esperienze. Tra questi Paolo Russo, presidente dell’associazione Contrajus, che ha organizzato l’evento con l'obiettivo di mettere i ragazzi della generazione Z al primo posto. A seguire, i ragazzi di Bloom Your Own Way hanno presentato il loro libro intitolato "Tutto quello che non si può spiegare", un'idea iniziata e portata a termine durante il lockdown per cercare di sconfiggere gli atti di bullismo e la distanza tra i giovani e i genitori.

Sono seguite, poi, le testimonianze che riguardano l’argomento del bullismo nello sport. A questo proposito, sono intervenuti campioni dello sport di varie specialità: il ginnasta Carlo Macchini, atleta delle Fiamme Oro della Polizia di Stato e della nazionale italiana di ginnastica artistica, il nuotatore e atleta paraolimpico Simone Ciulli, vincitore della medaglia d'argento nella staffetta 4x100 ai Giochi paraolimpici di Tokyo 2020, e il pugile Orlando Fiordigiglio, attuale campione italiano nella categoria superwelter.

Tutti e tre hanno illustrato al pubblico i valori che il loro sport ha insegnato loro e le difficoltà che hanno potuto superare grazie alla loro passione. Uno di questi racconti, quello di Simone Ciulli, atleta con una problematica ad un braccio e ad una gamba, risulta fra i più interessanti. Il suo handicap è stata la causa del bullismo di cui il nuotatore è stato vittima, ma nonostante le difficoltà e i commenti negativi che ha ricevuto dai suoi coetanei, è riuscito ugualmente a raggiungere i propri obiettivi sportivi.

L’intervento che è seguito è stato quello di Elena Ferrara, promotrice in Senato della Legge n. 71/2017 e la prima in Europa ad occuparsi della prevenzione del fenomeno del cyberbullismo. La legge 71/2017 è dedicata alla sua ex allieva Carolina Picchio, suicidatasi a 14 anni a causa della divulgazione di molestie sessuali nei suoi confronti.

Nel corso del convegno la nota attrice fiorentina Daniela Morozzi ha svolto un monologo sul tema del bullismo e del cyberbullismo intitolato “Le scarpe giuste”. Il monologo aveva lo scopo di promuovere un sano stile di vita, incentrato sull’impegno a prendersi cura degli altri, e a trattarli con gentilezza e con rispetto.

Tra gli ospiti della mattinata anche il giovane Brian Signorini, peer-educator sulle tematiche giovanili per conto di una Onlus e personaggio molto seguito sui social networks, dove pubblica video contro il bullismo e il cyberbullismo. Il suo intervento si è basato su un video mirato a far riflettere sul peso e sugli effetti delle parole. Con questo intervento si è conclusa la mattinata.

(Sofia Cavallin, Eva Mazzilli, Caterina Mochi, Veronica Vegliante, classe 4G Linguistico ISISTL Russell-Newton Scandicci)

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