La Fiorentina è sconfitta dal Genoa

Una formazione fantasiosa e un inizio disastroso. Nella ripresa un tardivo aggiustamento non basta a trovare il pari. La migliore occasione è un gran tiro di Zarate che colpisce la traversa.

Alessandro
Alessandro Lazzeri
16 dicembre 2016 00:27
La Fiorentina è sconfitta dal  Genoa

La Fiorentina perde un'occasione importante per salire ai piani alti della classifica. Da Genova poteva venire il terzo successo consecutivo in campionato. Invece è arrivata una brutta sconfitta, dovuta in buona parte dalle scelte del tecnico Sousa. L'allenatore portoghese non manca mai di sorprenderci con le sue scelte. A Genova Sousa tiene a riposo Kalinic, schiera Zarate punta centrale e una formazione inedita e originale, dove Milic si trova a fare la seconda punta e Bernardeschi è un improbabile esterno destro.

Una squadra che dovrebbe arginare la fisicità e la velocità dei Grifoni e che si trova nella prima frazione di gioco letteralmente dominata dagli uomini di Juric. La partita che era stata interrotta al 28' minuto per il maltempo, ha un primo tempo di soli diciassette minuti, che sono sufficienti per regalare il vantaggio a un Genoa che con maggior fortuna avrebbe potuto segnare almeno altri due goal. Sono trascorsi appena due minuti quando Tatarusanu su un retropassaggio rischia di combinare un pasticcio.

Al trentatreesimo è ancora il portiere viola a creare pericoli: uscita sbagliata, palla a Rigoni che tira a portavuota, Gonzalo salva sulla linea. La Fiorentina continua a sbagliare: ennesimo errore in chiusura e Simeone manca di poco il goal. La Fiorentina non riesce a far gioco e il Genoa al trentasettesimo trova il goal con Lazovic su cross di Ninkovic.

Nella ripresa la Fiorentina riparte meglio e riesce a far possesso palla. Al settimo minuto Sousa toglie un disastroso Milic e schiera Kalinic. La squadra assume un diverso assetto con Kalinic prima punta e Zarate a sinistra. Nel ruolo più congeniale l'argentino si muove meglio e si rende pericoloso. Ed è proprio Zarate a creare la migliore occasione per i Viola al diciassettesimo, quando dopo un'azione personale si accentra e con gran tiro colpisce la traversa. Al diciottesimo è ancora Zarate a deviare di testa per Vecino che manca d'un soffio la deviazione davanti alla porta.

I Viola fanno la partita ma non riescono a concludere. Il forcing finale non ha l'esito sperato e La Fiorentina esce sconfitta dal Galileo Ferraris. Purtroppo un inizio disastroso e una formazione inadeguata hanno consentito una sconfitta evitabile. Adesso due partite difficili, la Lazio all'Olimpico e il Napoli al Franchi, riveleranno se questa squadra potrò ambire a traguardi importanti o sarà destinata a un mediocre campionato da centro classifica.

Così Sousa ai microfoni di Premium: “Kalinic non aveva nessun problema fisico, è stata una scelta tattica ma anche per le tante partite giocate e che abbiamo davanti. E per l’assenza di Babacar… guardando le partite che abbiamo davanti, cerchiamo di dare equilibrio di minutaggio.

Kalinic è uno di quelli che spende di più durante le partite. All’inizio abbiamo cercato di portare più giocatori sulle fasce, dove il Genoa porta sempre 4-5 giocatori. All’inizio non abbiamo preso buone decisioni difensive, anche dopo il goal non riuscivamo a costruire. Poi abbiamo spinto per pareggiare, ma purtroppo non ci siamo riusciti. Credo che la squadra abbia fatto il suo, ha lavorato tantissimo in un campo difficile, contro una squadra forte e difficile da affrontare.

La squadra ha cercato di vincere questa partita, purtroppo abbiamo sbagliato alcune decisioni individuali e settoriali. Perché Kalinic a riposo? Se la partita fosse andata in una certa maniera, potevamo risparmiarlo del tutto. Purtroppo ci siamo ritrovati a rincorrere, ed ho dovuto metterlo. Tanti errori? Il campo non era perfetto, ma non credo sia poi dovuto all’inizio dal 27′. Il campo ha condizionato qualche controllo, ma i ragazzi poi sono cresciuti e hanno cercato la vittoria.

Zarate? Gliel’ho detto diverse volte: a Moena nelle prime settimane ha dimostrato che per avere continuità ed essere giocatore da grandi partite, ci vuole l’atteggiamento giusto. Purtroppo nella vita accadono cose che non favoriscono queste cose, ma cerchiamo di aiutare tutti quelli che possono.” farci vincere le partite. Mercato di gennaio in uscita? Io penso ad allenare, sono concentrato su questo. Confronto con la società? No, non l’ho avuto. Sono concentrato sul campo e sul portare più punti possibili a casa. Esclusione di Kalinic? Ho parlato prima con lui”.

Genoa- Fiorentina 1-0

Genoa: Perin; Izzo, Burdisso, Munoz, Lazovic, Cofie, Veloso, Laxalt (37' st Orban), Rigoni, Simeone, Ninkovi (16' st Ocampos)c. Allenatore: Juric

Fiorentina: Tatarusanu; Salcedo, Gonzalo, Astori, Olivera (37' st Ilicic); Badelj (43' st Tello), Sanchez, Vecino, Milic (7' st Kalinic); Bernardeschi, Zarate. Allenatore Sousa.

Arbitro: Guida di Torre Annunziata

Rete: 37' pt Lazovic

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