Firenze– Un sopralluogosulla nuova variante della strada 429: a conclusione delle audizioni e in vista della relazione finale, la commissione regionale Mobilità e infrastrutture, presieduta da Fabrizio Mattei (Pd) si recherà domani mattina, 3 marzo, alle 10, sul cantiere del tratto Empoli-Castelfiorentino per un sopralluogo. Saranno presenti, con il presidente Mattei, i consiglieri regionali Eugenio Giani (Pd), Paolo Bambagioni (Pd), che fanno parte della commissione, e Nicola Nascosti (Forza Italia).
Con loro, il commissario nominato dalla Regione per le attività connesse al completamento della variante Alessandro Annunziati. Il commissario accompagnerà la commissione a visitare alcuni punti accessibili del cantiere. Successivamente la commissione sarà accompagnata nel comune di Castelfiorentino (frazione Dogana) e potrà vedere un filmato sui lavori complessivi del cantiere.“La SS429 è una priorità assoluta per il territorio empolese, e la mancanza di garanzie sui tempi di realizzazione dei lavori ci preoccupa moltissimo.
Il problema principale adesso sono i collaudi, che teoricamente dovrebbero concludersi a giugno: finché non vengono eseguiti non potranno esserci certezze sui tempi definitivi dell'opera, ed è per questo che chiediamo che la vecchia ditta appaltatrice e la Città Metropolitana si siedano a un tavolo per risolvere una volta per tutte ogni diatriba”. E’ quanto dichiara il capogruppo regionale di Fratelli d’Italia e candidato governatore Giovanni Donzelli, al termine di un sopralluogo effettuato questa mattina sul cantiere della SS429 in località Brusciana insieme ai referenti locali del partito, comitati, liste civiche, cittadini e il commissario che segue i lavori.
“I collaudi potrebbero essere sveltiti se in sede istituzionale si trovasse un accordo – aggiunge Donzelli – ed è per questo che chiediamo che tutti gli attori si siedano intorno a un tavolo. Del resto, al momento la SS429 dovrebbe costare altri 20 milioni e non sarà pronta prima della fine del 2017: ciò significa tenere viva una ferita sociale ed economica per il territorio. Se riuscissimo a far sveltire i collaudi e ad eseguire i lavori dei tre lotti rimasti in contemporanea, anziché uno alla volta, risparmieremmo almeno un anno.
Nel frattempo – conclude – ci auguriamo che vengano eseguiti immediatamente i lavori di messa in sicurezza e le piccole ma necessarie migliorie così come assicurato dal Commissario".
