Impianti di riscaldamento: dal primo aprile 2022 scatta lo spegnimento

Roberto De Blasi e Lorenzo Masi (M5S): “Il Sindaco ritiri immediatamente l’ordinanza”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
31 marzo 2022 14:01
Impianti di riscaldamento: dal primo aprile 2022 scatta lo spegnimento

Impianti di riscaldamento presenti sul territorio comunale, a esclusione degli edifici previsti dall'art. 4, comma 5, del d.P.R. n. 74/2013 (case di cura cliniche, scuole materne e asili nido etc) spenti a partire dal primo aprile 2022, ovvero in anticipo di due settimane rispetto al 15 aprile, limite previsto per i territori che ricadono in zona climatica D.

Oltre che in un’ottica di attenzione alle problematiche ambientali e di promozione e sostegno di iniziative dedicate al risparmio energetico e all’incentivazione degli stili di vita sostenibili, il Comune di Firenze ha ritenuto, come altri Comuni della Città Metropolitana, di attuare questo provvedimento anche considerate le attuali tensioni geopolitiche e le loro già percepibili conseguenze sulla consistenza e sul costo degli approvvigionamenti energetici, nel contesto degli andamenti climatici stagionali al momento prevedibili e valutata conseguentemente la necessità di attuare iniziative pubbliche immediate che si integrino ai comportamenti individuali che tutti i cittadini possono autonomamente porre in essere, al fine di ridurre i consumi di energia da fonti non rinnovabili.

“Lo stop dei riscaldamenti con 15 giorni di anticipo non ha senso, soprattutto in una situazione di previsione di basse temperature con 3 gradi le minime e 11 le massime. In questo contesto – commentano i consiglieri del Movimento 5 Stelle Roberto De Blasi e Lorenzo Masi – le famiglie con anziani e bambini saranno costrette a ricorrere a stufe e condizionatori (ammesso che li abbiano disponibili). Così il risparmio energetico non solo non ci sarà, ma ci sarà un aumento dei costi per le forniture”.

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