Il caso dei continui ritardi del treno Frecciarossa 9500

Secondo il M5S è colpa del ministro Maria Elena Boschi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 febbraio 2016 00:06
Il caso dei continui ritardi del treno Frecciarossa 9500

(DIRE) Bologna, 1 feb. - Sbarca in Regione Emilia-Romagna il caso dei continui ritardi del treno Frecciarossa che collega Reggio Emilia a Milano. I consiglieri del Movimento 5 stelle Gianluca Sassi e Andrea Bertani hanno infatti presentato un''interrogazione per chiedere alla giunta di "verificare le cause che hanno portato il treno Alta velocita'' Frecciarossa 9500 ad accumulare ritardi quotidiani, tanto da suscitare le proteste dei pendolari che da Reggio Emilia vanno a Milano per studio e per lavoro".

Nel documento, i consiglieri scrivono che "quello che fino a qualche settimana fa era un treno sempre puntuale si e'' improvvisamente trasformato in un generatore di ritardi". I disagi sono iniziati "dal 14 dicembre, quando e'' entrato in vigore il nuovo orario". Da allora il treno "non arriva quasi mai in orario alla stazione Mediopadana, obbligando cosi'' i tanti pendolari che facevano affidamento su questo collegamento diretto e veloce con Milano a rassegnarsi a cospicui ritardi". Sassi e Bertani sottolineano che il disservizio e'' cominciato da quando la partenza del treno e'' stata spostata ad Arezzo, stazione che "e'' fuori dalla linea dell''Alta velocita'', ma che per qualcuno e'' al centro della vita politica del nostro Paese, essendo la citta'' natale del ministro Maria Elena Boschi".

Date le "pesanti ripercussioni sui pendolari", i pentastellati chiedono alla giunta e all''assessore ai Trasporti Raffaele Donini "di verificare le motivazioni che hanno spinto Trenitalia ad anticipare ad Arezzo la partenza del treno, scegliendo di far viaggiare un Alta velocita'' su binari dove transitano anche regionali e Intercity". Questo perche'', specificano con sarcasmo Sassi e Bertani, "se essere la citta'' natale di un ministro significa avere assicurati collegamenti migliori, vorremmo suggerire alla giunta di caldeggiare la nomina di ministri delle diverse zone dell''Emilia-Romagna che attualmente sono tagliate fuori, oltre che dalla linea dell''Alta velocita'', anche da collegamenti decenti con altre citta''", come succede, per esempio, a Ravenna, dove "e'' necessario un viaggio di quasi due ore e 40 minuti per raggiungere Milano, nonostante sia distante solo 290 chilometri contro i quasi 400 di Arezzo, che adesso puo'' contare su un collegamento diretto in sole due ore e 25 minuti". (Ama/ Dire)

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