Il 14 luglio al via il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano

Dieci Comuni coinvolti per 45 spettacoli di opera, musica, teatro, danza, performance fino al 30 luglio

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 luglio 2023 17:51
Il 14 luglio al via il Cantiere Internazionale d’Arte di Montepulciano

Il 48^ Cantiere internazionale d’arte di Montepulciano che si svolge dal 14 al 30 luglio 2023.

Storico happening diffuso e trasversale alle arti in Val di Chiana, culla verde del Rinascimento Italiano, e quest’anno per la prima volta anche a Pienza e al Museo Etrusco di Chiusi a sostegno del progetto di candidatura della Valdichiana Senese a Capitale Italiana della Cultura 2026. Precursore ante litteram di alcune delle tendenze oggi più consolidate del fare musica in Europa, dalla residenza artistica per un vero cenacolo di idee al lavoro comune tra giovani, dilettanti e grandi artisti di fama, dalla trasversalità delle arti alla capillare diffusione nelle campagne per una riscoperta delle bellezze storiche e naturalistiche musicate fino ad ottenere un impressionante successo, negli anni, sul fronte dell’alfabetizzazione musicale, oggi il quasi cinquantenne Cantiere Internazionale d’Arte dimostra tutta la sua sfidante vitalità con ben quindici tra prime assolute e commissioni artistiche, due nuove produzioni d’opera e la nascita, in totale controtendenza nazionale, della Compagnia Cantiere Danza coordinata da Azzurra Di Meco, nonché una lista importante di grandi artisti internazionali impegnati sul territorio per due settimane di vita e cultura condivise.

La banda del borgo di Montepulciano che diventa portatrice di musica contemporanea su commissione per la tradizionale apertura di venerdì 14 luglio e il seguente concerto sinfonico con l’Orchestra della Toscana, diretta da Roland Böer. Una rassegna senza routine, sempre giocata sul rischio culturale, sulla sfida alle convenzioni, ancora più d’impatto considerata la sua collocazione in borghi sempre sotto i 15.000 abitanti, un festival che da quasi 50 anni capovolge le aspettative del pubblico, come nel nuovo allestimento dell’opera giovanile di Mozart Bastien und Bastienne k 50, che verrà diretto da Tito Ceccherini, stimato interprete con solide collaborazioni con orchestre importanti come BBC Symphony.

Un Cantiere che offre al suo interno infiniti percorsi diversi in base anche al genius loci degli spazi di spettacolo, a partire dal Bagno Grande di San Casciano dei Bagni, luogo della recente e sensazionale scoperta dei bronzi di epoca etrusca che ospita sabato 29 luglio Substrata, performance elettroacustica dove la stratificazione della materia porta alla luce i misteri delle culture antiche. Anche se da sempre il cuore pulsante rimarrà la poliziana Piazza Grande, dove oltre agli eventi dell’apertura ed al concerto di chiusura con Daniele Giorgi sul podio, si avrà anche il debutto della Compagnia Cantiere Danza, guidata da Silvia Azzoni e Oleksandr Ryabko.

Il settecentesco Teatro Poliziano, vera anima del Cantiere e dell’attività musicale, didattica e culturale della cittadina per tutto l’anno, ospiterà non solo l’opera giovanile di Mozart, ma anche la prima assoluta di Cronache del bambino anatra, drammaturgia di Sonia Antinori traslata in teatro musicale, con la partitura commissionata all’autorevole Antonio Giacometti e la regia affidata all’esperienza di Luca Valentino.

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