I funerali di Alessandro Dei in Santa Croce: 'Uomo vero'

Gli Azzurri: "È stato una guida, un fratello maggiore, un esempio di dedizione"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 Agosto 2025 08:18
I funerali di Alessandro Dei in Santa Croce: 'Uomo vero'

Ieri si sono svolti i funerali di Alessandro Dei uomo che ha dato tanto al Calcio Storico Fiorentino ed è stato un apprezzato insegnante.

Riportiamo la cronaca di UISP FIRENZE: "In una serata estiva mitigata da una brezza fresca, presso la Basilica di Santa Croce, si sono svolte le esequie di Alessandro Dei, uomo di sport ed ex capitano degli Azzurri del calcio storico. Presenti numerosi esponenti del mondo politico, con Letizia Perini, assessora allo sport del Conune di Firenze, a rappresentare la Giunta, indossando la fascia tricolore. Tutto il mondo del calcio storico una rappresentanza degli Azzurri pressoché al completo erano presenti a tributare gli onori del caso. Tantissimi gli esponenti anche del mondo dell’atletica e le ex atlete allenate da Dei. Nell’omelia è stato ricordato Alessandro come “uomo vero”.

I figli hanno riprodotto un messaggio di un vocale del padre che ringraziava il “suo” mondo dopo una bella serata, durante il periodo della sua lotta con la malattia. È stato come una sorta di “testamento spirituale”.

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Tutto il mondo Uisp, con cui tra l’altro Alessandro aveva collaborato, rinnova l’abbraccio ai familiari e a tutti coloro che gli hanno voluto bene", conclude Uisp.

Qualche giorno fa, il suo colore, GLI AZZURRI DI SANTA CROCE avevano ricordato così Alessandro Dei:

"Oggi il popolo Azzurro, e tutta Firenze, si unisce nel ricordo di Alessandro Dei, un uomo che ha saputo lasciare un’impronta profonda non solo negli Azzurri, ma anche nell’Associazione 50’, di cui è stato anima e riferimento. Con la sua passione, il suo entusiasmo e la sua visione, ha saputo dare linfa a una realtà importante per la nostra comunità, trasformandola in un luogo di incontro, di crescita e di valori condivisi.

Alessandro non è stato soltanto calciante, capitano e presidente degli Azzurri: è stato una guida, un fratello maggiore, un esempio di dedizione. 

Lo ricordiamo sul campo e fuori dal campo, nei momenti di festa come in quelli di fatica, sempre pronto a donare energia e cuore.

Anche nelle prove più dure, Alessandro era lì, con il sorriso e con la forza che lo contraddistinguevano, capace di dare coraggio a tutti.La sua forza, la sua voglia di vivere, la sua capacità di costruire comunità resteranno per sempre patrimonio degli Azzurri e di Firenze intera. Oggi ci stringiamo nel dolore, ma anche nell’orgoglio di aver avuto accanto a noi un uomo che ha fatto della generosità e dell’amore per la sua città la sua missione.

Alessandro continuerà a vivere accanto a noi, nell’azzurro che ci unisce e nel nome di Fiorenza.

Il popolo azzurro abbraccia con affetto e vicinanza la sua famiglia, portando insieme a loro il ricordo e l’esempio di Alessandro, che non ci lasceranno mai.

Ciao Alessandro, buon viaggio.R.i.P. 👊🏼💙⚜️

La Presidenza Il Consiglio". 

L'Associazione Roberto Frezza dedica a Dei questo ricordo commosso inquadrando la sua attività come professore:

"Ciao Prof. Dei.Con grande dolore oggi salutiamo Alessandro Dei – per tutti noi, semplicemente il Prof Dei. Se ne va un uomo che ha lasciato un segno profondo nel cuore di migliaia di studenti, atleti, colleghi e persone. Un insegnante vero, di quelli che non si dimenticano. Un atleta, un educatore, uno sportivo con la S maiuscola. Duro, sì, ma con un cuore grandissimo.È stato guida, esempio, riferimento. Perché, fra le tante cose, il suo progetto – il liceo scientifico sportivo – era molto più di una scuola: era un ideale, una visione.

Quella di un’educazione capace di far convivere sport e studio, disciplina e passione, cultura e impegno sociale.Quel liceo lo ha sognato, voluto, costruito. E noi ci siamo cresciuti dentro. Ci ha insegnato – con il suo lavoro quotidiano, la sua tenacia e il suo modo diretto – che lo sport è molto più di una prestazione. È educazione, è rispetto, è integrazione, è occasione.Valori che oggi vivono in noi, nella nostra associazione, nei progetti che portiamo avanti con lo stesso spirito.Se siamo qui, è anche grazie a lui.Perché lo abbiamo visto lottare per i suoi ideali.

E lo abbiamo seguito.Con lui ci siamo sempre sentiti “i suoi ragazzi”. E continueremo a esserlo. Grazie, Prof.Con noi. Sempre.☀️". 

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